Ti lascio perché ti amo troppo

Siani c'è ma non è Troisi

Giornata no per Mariano che arriva trafelato e in ritardo al pranzo a casa dei futuri suoceri e per giunta deve subirsi la recita dei temi scolastici in onore di papà e mammà da parte del fratellino della fidanzata. Ma il peggio arriva quando il moccioso legge ad alta voce dal diario della sorella che lei ha deciso di lasciare Mariano. Perché? Perché, come da titolo, lo ama troppo. Comincia così la commediola che, sulla base di una sceneggiatura scritta a molte mani, il regista Francesco Rathen Martinotti ha imbastito a misura del protagonista Alessandro Siani: comico napoletano di aspetto piacevole che si direbbe intenzionato a voler occupare lo spazio lasciato-vuoto da Troisi, nel senso di emularne la vena di ingenuo e romantico perdente. [...]

di Alessandra Levantesi, articolo completo (1980 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 26 maggio 2006