rachele
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martedì 6 marzo 2007
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un idea è a prova di proiettile...
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capolavoro di un fortissimo impatto visivo e emotivo...
credo k un film abbia raggiunto il proprio obbiettivo quando lo spettatore a fine proiezione non riesce a smettere di pensare ed elaborare il messaggio che il regista intendeva trasmettere, e in questo vi è un esempio..
il personaggio incarna la vendetta come liberazione e le idee come unico motivo k rende l'esistenza degna di essere vissuta...
ma come viene citato all'inizio un idea non puo essere baciata, non si può toccare ne abbracciare...V si innamora della giovane evey e la convincera a battersi con lui in una battaglia contro un governo totalitario che incute paura..quando in realtà è il governo che dovrebbe temere il proprio popolo.
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capolavoro di un fortissimo impatto visivo e emotivo...
credo k un film abbia raggiunto il proprio obbiettivo quando lo spettatore a fine proiezione non riesce a smettere di pensare ed elaborare il messaggio che il regista intendeva trasmettere, e in questo vi è un esempio..
il personaggio incarna la vendetta come liberazione e le idee come unico motivo k rende l'esistenza degna di essere vissuta...
ma come viene citato all'inizio un idea non puo essere baciata, non si può toccare ne abbracciare...V si innamora della giovane evey e la convincera a battersi con lui in una battaglia contro un governo totalitario che incute paura..quando in realtà è il governo che dovrebbe temere il proprio popolo.
è un film che colpisce tutti, i "grandi" per la profondità e la convizione del contenuto, i piu piccoli per gli effetti speciali che appunto riportano ad uno stereotipo del fumetto
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nick carter
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giovedì 8 febbraio 2007
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v per vi faccio un **** cosi'
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Mi ha stupito lo devo ammettere!Io sono sempre attratto dalle produzioni sugli eroi,specialmente quelli nuovi!All'inizio,come qualunque altra persona,avrebbe pensato la stessa cosa,ossia andarsi a vedere il classico film su un super eroe mascherato contro il male.Qui invece troviamo tutt'altro discorso.Il protagonista è un rivoluzionario contro il sistema che è presente a Londra.Addestra,più che altro convince una ragazza a mettere in atto la rivoluzione per un giorno particolare.Il popolo è tutto dalla parte sua.Aggiungeteci molti colpi d'azione e molta poesia romantica da parte del protagonista.La scena finale è uno spettacolo.Ve lo consiglio.
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xxmiulan
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domenica 21 gennaio 2007
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un bel film
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All'inizio sembra il classico film con uno stupido super eroe mascherato, 2 secondi dopo un film fantapolitico, ma poi più passa il tempo più sembra che in questo film di fantasia ci sia ben poca.Mi ricorda tanto l'America di Bush.
é ambientato in Inghilterra dove tette le reti telefoniche sono sotto il controllo governativo(come attualmente negli stati uniti, il caso è stato dibattuto anche in parlamento. E poi il diverso catturato e torturato, alle vittime vengono rasati i capelli e fatta indossare una tunica arancione prima di cominciare a torturarli(come Guantanamo) e ancora il governo inquina tutte le acque per poi far arrivare il farmaco sul mercato e prendersi il merito del trionfo essere rieletti(come Bush e le polemiche dell'11, vedi il video accusa su report.
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All'inizio sembra il classico film con uno stupido super eroe mascherato, 2 secondi dopo un film fantapolitico, ma poi più passa il tempo più sembra che in questo film di fantasia ci sia ben poca.Mi ricorda tanto l'America di Bush.
é ambientato in Inghilterra dove tette le reti telefoniche sono sotto il controllo governativo(come attualmente negli stati uniti, il caso è stato dibattuto anche in parlamento. E poi il diverso catturato e torturato, alle vittime vengono rasati i capelli e fatta indossare una tunica arancione prima di cominciare a torturarli(come Guantanamo) e ancora il governo inquina tutte le acque per poi far arrivare il farmaco sul mercato e prendersi il merito del trionfo essere rieletti(come Bush e le polemiche dell'11, vedi il video accusa su report.it) e ancora le televisioni sotto controllo che passano ai cittadini false notizie(negli usa si era detto che la guerra in Iraq andava fatta per le armi di distruzione di massa che poi si scoprì che non c'erano). Per me un bel film, anche per il disgusto nei confronti del mondo attuale e la voglia di combattere per cambiarlo che ci comunica il film. insomma non mi sembra tutto fantasia, lo vedo importante sopratutto per la vita contemporanea che viviamo noi tutti oggi.
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(di @gilwen@)
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simone
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sabato 20 gennaio 2007
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esemplare
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Capolavoro, specchio della odierna manipolazione dell'opinione e della paura pubblica !!
Bush=Cancelliere
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lester burnham
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venerdì 12 gennaio 2007
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v per verità
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Trovo sia inutile "analizzare" fumetti e "trasposizioni" cinematografiche. Voglio dire: chi voleva Hugh Jackman con la tuta di Wolverine al cinema?
Meglio riflettere.
La patologia dei sistemi democratici: dittatura democratizzata. Governi che rappresentano solo se stessi, strategia della tensione e del terrore (...to remember why they need us), la manipolazione della verità via media e l'impossibilità di capire davvero cosa accade e perchè. Il tema è lo stesso di Matrix: il cucchiaio non esiste.
Chi è davvero il terrorista? chi è davvero l'"anarchico"? Di chi avremmo più paura?
V è un supereroe. E i supereoi non mi piacciono. Loro sono su un livello dove tutto sa solo gli estremi. Esistono perchè abbiamo bisogno di fantasticare di qualcuno che risolva i problemi, che prenda le decisioni per noi.
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Trovo sia inutile "analizzare" fumetti e "trasposizioni" cinematografiche. Voglio dire: chi voleva Hugh Jackman con la tuta di Wolverine al cinema?
Meglio riflettere.
La patologia dei sistemi democratici: dittatura democratizzata. Governi che rappresentano solo se stessi, strategia della tensione e del terrore (...to remember why they need us), la manipolazione della verità via media e l'impossibilità di capire davvero cosa accade e perchè. Il tema è lo stesso di Matrix: il cucchiaio non esiste.
Chi è davvero il terrorista? chi è davvero l'"anarchico"? Di chi avremmo più paura?
V è un supereroe. E i supereoi non mi piacciono. Loro sono su un livello dove tutto sa solo gli estremi. Esistono perchè abbiamo bisogno di fantasticare di qualcuno che risolva i problemi, che prenda le decisioni per noi. Che ci salvi. Magari che muoia per noi. Proprio come V.(Cavolo non è che V sa di cristiano come Neo?). Ma lo amo. L'ho amato con Moore e con il fratelli Matrix.
La cura? Forse è vero che senza sofferenza (tipo Evey in carcere) non possiamo capire davvero cosa sia una qualsiasi libertà.
Come cambiare le cose? Tutti in piazza. Ecco la soluzione. No bombe, no armi. No guerra civile. Solo pacifico movimento di corpi che si muovono verso chi ha pensato e pensa di essere li in nome del popolo ma per proprio conto.
Se l'arte è dire senza dire raccontando qualcosa con qualcosa, come mi piacerebbe, questo film ne fa parte.
Ho solo consiglio: guardatelo in lingua originale. Penso che il film perda molto in italiano. I nostri doppiatori sono bravi ma "Chancellor" John Hurt in questo caso è talmente bravo da essere semplicemente indoppiabile.
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v
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martedì 9 gennaio 2007
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le correlazioni
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In un'epoca cosi' povera di ideali e sempre piu' divorata da consumismo e idealismo un film come questa desta i nostri sogni nascosti dietro la maschera che quotidianamente ci portiamo (fino a dimenticare chi c'era sotto).
Il paragone e' d'uopo; per le torri gemelli il governo americano si e' ispirato al fumetto?
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vittorio
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martedì 2 gennaio 2007
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che bel film!!
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Epico, coinvolgente e sconvolgente.....e se questo stesse già accadendo??? Se ci stessero facendo il lavaggio del cervello?? E se tutte le notizie fossero false e costruite??
Bella l'idea della maschera, un uomo qualunque che cambia il mondo!!!
Un film che picchia durissimo...vescovi pedofili, governi assolutisti, popoli privi di personalità....benvenuti nella nostra società!!
Uno dei più bei film dell'anno...
Assolutamente da non perdere!!
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gianluca
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sabato 30 dicembre 2006
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semplicemente un capolavoro!
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Bellissimo... Come poter parlare di un film così intenso senza definirlo un capolavoro? Effetti speciali surreali... Interpretazioni magnifiche... Dialoghi profondi... Da Guardare e da APPREZZARE!
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kiwi 3
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venerdì 29 dicembre 2006
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intenso
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premesso che nn sono una patita di cinema, questo è l'unico film per cui nn mi sono pentita di aver speso 6,50.mi ha sorpreso e affascinato molto,credo che comprerò anche il dvd.
Per il commento non si può giudicare il film senza un'analisi METAFORICA della storia. prendiamo ad esempio V:questo personaggio non ha importanza in sè, ma in quanto rappresentante di tutti i sopressi di un sistema totalitario e intollerante.
poi mi è venuto un dubbio: non è che difende l'attuale politica ameercana, che si fa portatrice di libertà, indipendenza imponendo le proprie regole?
speriamo di no.
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(di kiwi iii)
[ - ] ti ripudio.
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susanna
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giovedì 14 dicembre 2006
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un film visonario ed eccezionale..ricordi dal 1984
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Che dire..sono rimasta a bocca aperta. E' un film grandioso. Non so neppure da dove cominciare tanti sono i temi che affronta. Il film è per prima cosa, a mio avviso, molto coraggioso...religione, politica, società sono trattati senza veli dall'ottica di un uomo che non ha più bisogno di raccontarsi menzogne..
Gli argomenti sono attualissimi e soprattutto sono reali: provate a guardarvi intorno. Durante la nostra vita abbiamo a che fare con molti "valori" spesso dettati da qualche istituzione (Chiesa, scuola, governo..), nel film questo sistema di valori viene esplicitato e messo in crisi dal personaggio V, in un mondo dove tutto, dalla politica alla religione, si è estremizzato. La verità.
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Che dire..sono rimasta a bocca aperta. E' un film grandioso. Non so neppure da dove cominciare tanti sono i temi che affronta. Il film è per prima cosa, a mio avviso, molto coraggioso...religione, politica, società sono trattati senza veli dall'ottica di un uomo che non ha più bisogno di raccontarsi menzogne..
Gli argomenti sono attualissimi e soprattutto sono reali: provate a guardarvi intorno. Durante la nostra vita abbiamo a che fare con molti "valori" spesso dettati da qualche istituzione (Chiesa, scuola, governo..), nel film questo sistema di valori viene esplicitato e messo in crisi dal personaggio V, in un mondo dove tutto, dalla politica alla religione, si è estremizzato. La verità..la grande verità del film è che V è libero.
Il film ci vuole liberare, vuole farci capire come nessuno è superiore a nessuno, per nessun motivo. Esprime come la paura che regna tra la popolazione renda apatiche le persone, che si rendono così disponibili ad ogni sorta di sopruso purchè venga dall'alto.
Ma la paura si può vincere, anche se presuppone un costo. Costo che Evey pagherà per uscire dalla propria titubanza.A svegliarla sarà proprio V tramite una messinscena, alla cui conclusione segue uno dei momenti più belli del film. Eccezionale la storia d'amore fra loro due..che dire..non poteva essere più intensa, pur solo con un semplice bacio si capisce la loro sincera e matura passione reciproca (incredibile anche la resa della disperazione di V nel sapersi sfigurato resa nella scena in cui rompe lo specchio).
Un altro punto è l'uso della violenza. sono sicura che qualcuno avrà obiettato la scelta di V, ma se si capisce ciò che vuol dire il film (verso la fine quindi) si comprende appieno la sua necessità. Purtroppo (e questa è storia) le rivoluzioni sono SEMPRE violente (riv. francese....!).
Insomma ci sarebbero molte altre cose da aggiungere..ma in ogni caso per me il giudizio finale è questo: visionario, dalla trama e dai caratteri (soprattutto V!) eccezionali, ottimo cast, regia semplice e lineare, appassionante e, veramente, veramente profondo. Un film a cui devono far seguito riflessioni, non è un film leggero da metà pomeriggio. Immenso come la libertà, passionale e con una punta di sana anarchia. :P
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