Valerio Caprara
Il Mattino
Syriana rischia di passare per il nuovo film di George Clooney. Bello, bravo e simpatico (soprattutto a chi vuole murarlo nel ruolo di ennesimo hollywoodita anti-Bush), l'attore non ha, però, deciso di dirigere a tutti i costi e, nel caso del thriller fuori concorso, si è limitato a eseguire le direttive di Stephen Gaghan, già sceneggiatore di Traffic e Le regole dell'attrazione. Basato sulle memorie dell'ex agente Cia Robert Bear, il plot del film appare innanzitutto troppo complesso e tortuoso ed è un peccato perché di solito la bravura dei cineasti americani sta proprio nella capacità di sciogliere gli intrecci «impossibili» e renderli comprensibili agli occhi del pubblico dei non specialisti. [...]
di Valerio Caprara, articolo completo (3029 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 11 febbraio 2006