I tre moschettieri. Topolino, Paperino, Pippo

Splendida rivisitazione “disneyana” del celebre romanzo di Dumas, con il quale questa riduzione animata ha, comunque, ben poco a che fare. Grande attenzione e cura, come sempre, allo sviluppo dell’intreccio narrativo, che si dispiega nel corso di poco più di un’ora senza mai cedere alla facile lusinga di banali risate. Il ritmo narrativo è abilmente costruito e non annoia mai, neppure per un istante (la durata del cartoon è perfetta, in tal senso), mentre le esilaranti scene comiche scaturiscono fluidamente dall’azione e non viceversa, innestandosi appieno nell’attento svolgimento della lineare struttura narrativa, che non rifiuta alcuni farseschi colpi di scena (si pensi alla sequenza tra Pippo e Clarabella sul ponte). [+]

Splendida rivisitazione “disneyana” del celebre romanzo di Dumas, con il quale questa riduzione animata ha, comunque, ben poco a che fare. Grande attenzione e cura, come sempre, allo sviluppo dell’intreccio narrativo, che si dispiega nel corso di poco più di un’ora senza mai cedere alla facile lusinga di banali risate. Il ritmo narrativo è abilmente costruito e non annoia mai, neppure per un istante (la durata del cartoon è perfetta, in tal senso), mentre le esilaranti scene comiche scaturiscono fluidamente dall’azione e non viceversa, innestandosi appieno nell’attento svolgimento della lineare struttura narrativa, che non rifiuta alcuni farseschi colpi di scena (si pensi alla sequenza tra Pippo e Clarabella sul ponte). Il finale è prevedibile, certo, ma ciò non toglie nulla ad un progetto, che, in taluni punti, riesce a toccare persino vette quasi poetiche. Consueto encomio ai disegnatori (non c’è niente di digitale) e da non dimenticare la straordinaria rivisitazione in chiave canora di alcuni tra i più celebri brani classici, dalla "Carmen" di Bizet, alla "Quinta sinfonia" di Beethoven, all'Orfeo all'Inferno di Offenbach. [-]

Pippo, Topolino e Paperino sognano di diventare dei moschettieri e per una circostanza particolare, "grazie" a Pietro Gambadilegno, i tre lo diventano, pronti a difendere la principessa Minni dal cattivo che vuole impadronirsi del regno. Le Canzoni sono cantate su pezzi di musica classica; globalmente nulla di straordinario, anche perchè, l'avvento del digitale e l'uso del computer hanno tolto il calore che emanavano questi storici personaggi che hanno accompagnato l'infanzia di numerose generazioni.