espressività dei volti, attori dilettanti, dramma ed impotenza dei buoni di vincere il male. Il finale nelle lacrime di Emilio è la rassegnazione ad una Sardegna tanto bella quanto desolata e primitiva, cui non si adatta la regola della giustizia "continentale". Colpa del sistema? della gente? del crimine? Sanna non giudica ma narra, in una sorta di neorealismo post-moderno che ci lascia di sale di fronte allo sconforto espresso. Significativo lo scambio di battute sulle spiagge di Rimini paragonate alla Sardegna: "A Rimini è pieno di gente ....ma il mare?" di cui è vero anche il contrario: in Sardegna c'è un bel mare. ..ma la gente? proprio bravo, se è opera prima mi inchino.