|
|
giulia
|
sabato 13 settembre 2008
|
il mio film preferito
|
|
|
|
è stupendo questo film lo adoro non è fantascienza non è horror non è avventura è la vita di tutti i giorni è quello che può accadere a tutti noi un giorno questo film è un capolavoro gli attori sono sei grandi è tutto veramente da oscar............... complimenti non mi stancherò mai di guardarlo e di ripetermi le battute a memoria questo fil e RICORDATI DI ME l'altro film di gabriele muccino sono dei grandissimi capolavori
[+] sei un genio
(di marica)
[ - ] sei un genio
|
|
|
[+] lascia un commento a giulia »
[ - ] lascia un commento a giulia »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
2000
|
venerdì 5 settembre 2008
|
super bacio!!!
|
|
|
|
Bello il film, bravi gli attori e le attrici. Super boni Pasotti ed Accorsi.
[+] hai ragione !!!
(di marvelman)
[ - ] hai ragione !!!
|
|
|
[+] lascia un commento a 2000 »
[ - ] lascia un commento a 2000 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
freegun
|
mercoledì 20 agosto 2008
|
banalità della generazione attuale
|
|
|
|
rappresenta pari pari una generazione di nullatenenti in capa
|
|
|
[+] lascia un commento a freegun »
[ - ] lascia un commento a freegun »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
tim
|
giovedì 24 luglio 2008
|
film sentimentale all'italiana come tanti
|
|
|
|
Sarà anche piaciuto a molti ma non è il genere di film che guarderei io. Comunque gli do 2 stelle
|
|
|
[+] lascia un commento a tim »
[ - ] lascia un commento a tim »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
monica
|
giovedì 12 giugno 2008
|
insicurezze....
|
|
|
|
Film decisamente interessante, soprattutto per il tema che Muccino propone: insicurezze non solo di mezza età, ma insicurezze di due fasi generazionali. Finalmente anche i trentenni vengono presi in considerazione con i loro dubbi sul futuro, sulle cosidette "sicurezze imposte", sui valori canonici impartititi (matrimonio, figli, percorsi obbligati). Non ho apprezzato la recitazione della Mezzogiorno, molto sopra le righe, ed effettivamente Accorsi sopravvalutato. Ottima come sempre la Sandrelli, e buono tutto il cast, che ha reso fluido il susseguirsi degli eventi. Anch'io ho notato un particolare: ma queste donne cosa fanno?? Rabbia o disperazione, ma concretamente..? Era un film dedicato agli uomini forse, nel quale la figura femminile è serviva per completare una trama? Io ho visto donne rassegnate o arrabbiate, ma decisamente in secondo piano.
|
|
|
[+] lascia un commento a monica »
[ - ] lascia un commento a monica »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
clo_a
|
martedì 10 giugno 2008
|
trentenni egoisti e ripiegati su se stessi
|
|
|
|
Credo di essere tra i pochi che non hanno visto questo film all'uscita, preferendo evitarlo per il gran parlare che ne è seguito, specialmente tra coetanei. Una volta visto mi ha sorpreso l'egoismo, la superficialità e l'assenza di iniziativa dei protagonisti, tutti concentrati su se stessi e sulla realizzazione dei propri bisogni immediati. In prima fila l'inebetito Carlo/Accorsi, che incidentalmente (oltre a tradire la compagna incinta) spezza il cuore a Francesca/Stella, completamente indifferente al fatto che la ragazzina sia piena di sogni che meriterebbero di durare più di una botta e via, magari anche qualche mese. E nel liquidarla le dice: "non è colpa tua, non è colpa mia, non è colpa di nessuno".
[+]
Credo di essere tra i pochi che non hanno visto questo film all'uscita, preferendo evitarlo per il gran parlare che ne è seguito, specialmente tra coetanei. Una volta visto mi ha sorpreso l'egoismo, la superficialità e l'assenza di iniziativa dei protagonisti, tutti concentrati su se stessi e sulla realizzazione dei propri bisogni immediati. In prima fila l'inebetito Carlo/Accorsi, che incidentalmente (oltre a tradire la compagna incinta) spezza il cuore a Francesca/Stella, completamente indifferente al fatto che la ragazzina sia piena di sogni che meriterebbero di durare più di una botta e via, magari anche qualche mese. E nel liquidarla le dice: "non è colpa tua, non è colpa mia, non è colpa di nessuno". A seguire Adriano ma anche Livia, che invece di optare per una tata preferiscono insultarsi a vicenda di fronte all'infante e Santamaria che, invece di dedicarsi a una nuova attività lavorativa preferisce assediare l'ex fidanzata Arianna (altro campione di egocentrismo). Che tristezza. E che tristezza apprendere che tanti trentenni ci si sono ritrovati. L'unico dubbio che resta è: ma che ci avranno mai trovato Giulia/Mezzogiorno e Francesca/Stella nello scipito Carlo!? Tutto lascia intendere che questo film sia solo il sogno di qualche scipito trentenne cui piacerebbe essere concupito da una intraprendente Lolita (cosa che di norma non capita affatto).
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a clo_a »
[ - ] lascia un commento a clo_a »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
fra
|
martedì 10 giugno 2008
|
chi mi da' una interpretazione?
|
|
|
|
di due cose:1)quando la voce fuori campo di accorsi descrive la sua futura vita,prima d sposarsi,il significato è che il prototipo borghese di matrimonio uccide la vita?cioè,ci sono note di rimpianto e dispiacere? 2)il finale lascia intendere che è sempre il momento buono per un tradimento?oggi a me domani a te?
|
|
|
[+] lascia un commento a fra »
[ - ] lascia un commento a fra »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
m!$§.v!#0r!@
|
martedì 10 giugno 2008
|
gli attori
|
|
|
|
E Marco Cocci??? E' il meglio!!!
|
|
|
[+] lascia un commento a m!$§.v!#0r!@ »
[ - ] lascia un commento a m!$§.v!#0r!@ »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
vale
|
lunedì 9 giugno 2008
|
un film che ricorderò
|
|
|
|
Questo film è legato a un fatto particolare della mia vita: è il film che ho visto al primo appuntamento con il mio ragazzo. 7 anni fa ho apprezzato molto il tema dei quasi trentenni che hanno paura di dire addio all'adolescenza e cominciare una vita da adulti, immaginata con tutti gli stereotipi che crescendo si sono proiettati sui propri genitori. Adesso che sto vivendo un po' questo periodo questo film mi pare sempre attuale. Forse non sarà un'idea nuova ma Muccino ha saputo trasmettere queste emozioni con spontaneità e realismo, perchè sono le cose che hanno provato e vissuto molti giovani. Magari un po' sopra le righe i dialoghi e in effetti c'è una certa passività che emerge della parte femminile, che nel film si pone come più tradizionalista e conformista.
[+]
Questo film è legato a un fatto particolare della mia vita: è il film che ho visto al primo appuntamento con il mio ragazzo. 7 anni fa ho apprezzato molto il tema dei quasi trentenni che hanno paura di dire addio all'adolescenza e cominciare una vita da adulti, immaginata con tutti gli stereotipi che crescendo si sono proiettati sui propri genitori. Adesso che sto vivendo un po' questo periodo questo film mi pare sempre attuale. Forse non sarà un'idea nuova ma Muccino ha saputo trasmettere queste emozioni con spontaneità e realismo, perchè sono le cose che hanno provato e vissuto molti giovani. Magari un po' sopra le righe i dialoghi e in effetti c'è una certa passività che emerge della parte femminile, che nel film si pone come più tradizionalista e conformista. La fine è un po' sbrigativa e semplicistica e mi lascia una certa tristezza, traspare un po' di pessimismo e passività nei confronti della vita, l'individuo che finisce per fare le cose che fanno le altre persone perchè non riesce ad andare avanti.
[-]
|
|
|
[+] lascia un commento a vale »
[ - ] lascia un commento a vale »
|
|
d'accordo? |
|
|
|