Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
Una casa con il gabinetto e il bagno, e davanti alla casa uno sterminato campo di grano,.un calmo e caldo mare dorato: questo - narra l'ottima esordiente Lynne Ramsay - è il sogno disperato d'un adolescente. Disperato, radicalmente disperato è appunto Ratcatcher. E tuttavia la sua è una disperazione che non si perde del tutto in se stessa. Sotto un cielo grigio, tra i colori sporchi della periferia di Glasgow, la vita pretende e afferma comunque un paradossale diritto al sogno. Fin dalla prima sequenza, e anzi fin dalla prima inquadratura il film è serrato dentro una dimensione di morte e colpa. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4946 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 25 giugno 2000