Walter Veltroni
Film da meditare, in questi tempi. C’è una signora con una faccia bella e un corpo grasso grasso. L’abbiamo già conosciuta e amata, per esempio, in Bagdad Café. La signora vive in Arkansas, ma il giovane presidente stavolta non c’entra, in una città chiamata Stuttgart. In effetti la rotonda signora è tedesca di Germania e carica di vizi. O meglio ne ha uno, la carta di credito. La grande metafora del nostro tempo è racchiusa nella geniale invenzione di un pezzetto di plastica che vale come i soldi finti dei bambini, cioè tutto. [...]
di Walter Veltroni, articolo completo (1554 caratteri spazi inclusi) su 1988