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Un film medio... diretto magistralmente con un cast incredibile...
il merito più grande di regista e attori è quello di fornire una carica empatica alla pellicola tale da imprimere ogni fotogramma e la canzone nella mente e nella coscenza dello spettatore (o del giovane spettatore?) che ne fa bagaglio culturale per il modo di guardare la vita. Secondo me non è una cazzata come potreste e potrei pensare...pensate ai pianti che vi sarete fatti su dancer in the dark, o al magone che vi sarete portati dietro dopo sinfonia d'autunno...ebbene questi due zingari siamo noi e non possiamo che identificarci nelle spensierate disgrazie che gli capitano durante le scenette di un film che poteva durare un'ora di più o una di meno senza cambiare nella sostanza e nell'impatto.
Noi siamo Picari
Soprattutto siam liberi
Come gli zingari
Non molto stabili, uccelli tra gli alberi o topi tra i mobili
Noi siamo nomadi
Coi nostri limiti
Ammazzati dai debiti
Siamo diversi dai nostri simili, siamo maestri dei sogni impossibili
Noi siamo Picari
E come cani parliamo alla Luna
Ascoltaci
Poveri ciechi vendiamo fortuna
Ascoltaci, ascoltaci, ascoltaci
Dacci di più
Noi siamo Picari
Perversi lunatici
Fantasmi invisibili
In mondi frenetici
Daremo un occhio per un po’ di fortuna
Ascoltaci
La vita è un balocco, un pozzo, una luna
Ascoltaci, ascoltaci, ascoltaci
Dacci di più
rubare
mangiare
dormire
Qualche volta la luna, eeh qualche volta
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