figliounico
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lunedì 22 agosto 2022
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l'essenza del cinema
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Cinema essenziale. Pura immagine in movimento. Schermo nero ad intervalli irregolari, buio in sala. Un movie on the road indipendente in bianco e nero a basso costo di Jarmusch. Il mezzo è il fine. Le riprese delle strade di New York all'alba o di Cleveland, passanti occasionali, incroci vuoti, spazi innevati, al centro dello sguardo del regista catturano per sempre la nostra anima. Sullo sfondo, narrate con distaccato umorismo, storie qualsiasi di gente qualunque prese a caso tra la folla. Tre personaggi, Eddie, Richard Edson che ricorda il De Niro di Taxi driver, Willie, John Lurie efficacemente inespressivo, Eva, la donna coi pantaloni. Un auto sgangherata viaggia attraverso il nuovo mondo, nell’America desolata, vera e dappertutto uguale, come nota Willie, vista con gli occhi di chi, senza destino, si mette alla ricerca di un senso.
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Cinema essenziale. Pura immagine in movimento. Schermo nero ad intervalli irregolari, buio in sala. Un movie on the road indipendente in bianco e nero a basso costo di Jarmusch. Il mezzo è il fine. Le riprese delle strade di New York all'alba o di Cleveland, passanti occasionali, incroci vuoti, spazi innevati, al centro dello sguardo del regista catturano per sempre la nostra anima. Sullo sfondo, narrate con distaccato umorismo, storie qualsiasi di gente qualunque prese a caso tra la folla. Tre personaggi, Eddie, Richard Edson che ricorda il De Niro di Taxi driver, Willie, John Lurie efficacemente inespressivo, Eva, la donna coi pantaloni. Un auto sgangherata viaggia attraverso il nuovo mondo, nell’America desolata, vera e dappertutto uguale, come nota Willie, vista con gli occhi di chi, senza destino, si mette alla ricerca di un senso. Si è sempre tragicamente altrove rispetto ad un impossibile baricentro esistenziale. Trovarlo significa girare in tondo per tornare al punto di partenza. Sarà il caso a decidere dopotutto.
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aldo marchioni
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mercoledì 14 gennaio 2015
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il nulla
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Questo film non mi ha dato nulla, non mi ha lasciato nulla.
Potrei dire che non mi è piaciuto: ma per dire che una cosa mi è piaciuta, è necessario che quella cosa esista. Qui non esiste nulla. Nemmeno il vuoto, il vuoto è qualcosa, questo film non è nulla.
Se lo scopo del regista era di comunicare un senso di nulla, ci è riuscito perfettamente. Pensavo che Coffe & Cigarettes, dello stesso regista, fosse vuoto, ma questo lo supera di gran lunga.
Una stella è troppo, per il nulla ci vorrebbe il nulla.
Credo che sia il film più brutto che mi sia mai capitato di vedere.
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nautilus
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mercoledì 5 settembre 2012
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un piccolo capolavoro
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In assoluto il miglior prodotto di Jarmush.
Ancora oggi lo si rivede con gran piacere.
La produzione di Jarmush sarebbe stata migliore se non avesse incontrato Benigni.
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tenda
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martedì 20 novembre 2007
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il mio film preferito
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per me resta dopo una ventina di anni da quando lo vidi la prima volte, il mio film preferito.
PS: è un film comico
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ale
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mercoledì 23 maggio 2007
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piccolo capolavoro
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Un po' datato ma sempre godibilissimo. Rivedendolo si sente la mancanza di questi film.
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