Novecento |
|||||||||||||
Un film di Bernardo Bertolucci.
Con Gérard Depardieu, Robert De Niro, Burt Lancaster, Sterling Hayden, José Quaglio.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 310 min.
- Italia 1976.
- Cineteca di Bologna
uscita lunedì 16 aprile 2018.
MYMONETRO
Novecento
valutazione media:
3,99
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un film popolaredi jackiechan90Feedback: 7144 | altri commenti e recensioni di jackiechan90 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sabato 11 luglio 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Questo film di Bernardo Bertolucci è una saga epica nel senso etimologico del termine. Attraverso la metafora di due bambini, Olmo (Gerard Depardieu) e Alfredo (Robert De Niro), nati lo stesso giorno di inizio Novecento (lo stesso della morte di Giuseppe Verdi), vengono mostrate le contraddizioni e le ambiguità di un secolo e di una terra particolari (il XX secolo in Emilia-Romagna). Si tratta di un film che esce dallo schermo finzionale del cinema per entrare direttamente nella Storia e ancora oggi mantiene una struttura e una forza visiva mai più raggiunti da un film italiano. La fotografia, infatti, è di Vittorio Storaro che mescola colori caldi (soprattutto rosso e giallo, quello della bandiera rossa e delle spighe di grano) e freddi sulla pellicola come un pittore , come i quadri a cui si ispirano i fotogrammi (Pellizza da Volpedo e Giovanni Fattori) e che raccontano l'avvicendarsi delle stagioni (la storia comincia e finisce in estate). I due ragazzi una volta cresciuti sceglieranno strade opposte: Olmo abbraccia le idee comuniste e diventa capo-partigiano nella sua zona guidando la rivolta e la Liberazione; Alfredo, figlio del padrone, erediterà le sue terre e diventerà un latifondista con il favore dei fascisti subendo una sorte amara per questa sua scelta. nonostante le diverse vedute i due manterranno comunque una salda amicizia e un rispetto reciproco, tanto che il primo salverà il secondo dal linciaggio dei contadini alla fine della guerra. Il film si conclude con il gioco tra i due amici, simbolo della fine di un'epoca. il film di Bertolucci dunque si pone fin da subito come "epica" nel senso di narrazione popolare: la storia raccontata ha il sapore delle antiche saghe famigliari ma immerso in un'ambientazione storica e sociale di stampo popolare. non sono i protagonisti a emergere quanto le comparse, la popolazione (quella vera della bassa emiliana) con tutto il suo carico di tradizioni, vernacoli, musiche e balli. Numerose, infatti, nel film sono le scene dove si ballano e si cantano le musiche popolari contadine con uno stile che ricorda molto lo straniamento brechtiano. Il monologo finale di Depardieu, recitato con gli occhi rivolti alla telecamera è anche un omaggio a Godard e a Pasolini (a cui il regista dichiara di essersi ispirato per il film). Un omaggio dunque alla stessa storia del cinema che rende questo film, ancora di più, un film "popolare" nel senso che contiene riferimenti visivi, musicali e stilistici riconoscibili dalla massa in quanto pensato apposta per loro pur mantenendo comunque un'aura di capolavoro elevandosi da altre pellicole anche più recenti, le quali devono molto a questo film di Bertolucci.
[+] lascia un commento a jackiechan90 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di jackiechan90:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | rinaldo 2° | tony montana 3° | bruce harper 4° | jackiechan90 5° | enzo70 6° | renato c. 7° | barbaram 8° | dragonia |
Link esterni
|