Peter Handke
Pare un Wilhelm Meister era una mia vecchia idea. Il personaggio di Goethe viaggia per la Germania in un unico stupendo movimento. Ci sono delle analogie con la mia esperienza personale. Quando, giunto per la prima volta in Germania, l'ho visitata per due mesi, improvvisamente ho avvertito un sommovimento completo dovuto al paese e naturalmente anche ad un certo pathos come di chi si avvia ad un'altra vita. Ne sono rimasto molto stimolato e per me era molto importante mostrare qualcuno che si proponesse qualcosa, che vivesse in modo conseguente - anche se si trattava di sognare con una certa civetteria -, che volesse realizzarsi come artista, che volesse fare qualcosa che è al tempo stesso anche lavoro. [...]
di Peter Handke, articolo completo (2169 caratteri spazi inclusi) su 1975
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