Il furto è l'anima del commercio?! ...

intanto i protagonisti non sono tutti e due napoletani ma solo uno e non sono tutti e due ladri ma solo uno; uno infatti lo diventa. secondo me è una brillante commedia italiana con tanti caratteristi dell'epoca e sopra tutti il grande Alighiero Noschese

Il film, con un po di fatica, si trova. nicosbirro@libero.it

il film e un capolavoro di grandi e veraci attori degli anni settanta peccato che non riesco a trovarlo ne avederlo in tv se qualcuno mi puo aiutare ad avere una copia gli saro grato grazie il mio indirizzo e n di tel e casa del cane via g leopardi53 0828 308076

La recensione del Morandini è errata. Non sono due napoletani veraci, ma Montesano è romanissimo (nel film interpreta il genero di Noschese)!

E' un film divertentissimo, peccato che sia poco conosciuto. Un mix tra «I soliti ignoti» e «Febbre da cavallo». A differenza di quest'ultimo è incentrato sul gioco del lotto (anziché sulle corse ippiche) nella prima fase del film, cioè sulla preparazione al grande colpo. La seconda parte, invece, quella propria dell'esecuzione del «colpo» ricalca lo schema de «I soliti ignoti». Con la straordinaria prestazione di un camaleontico Noschese e di un Montesano alle prime armi ne viene fuori una miscela di comicità romano-partenopea a rari livelli. Anche la caratterizzazione dei personaggi è accurata, tra cui segnalo una vera e propria chicca (...checca): Lino Banfi in versione «gay», innamoratissimo di Toni Santagata, che manderà a monte il colpo per un contrattempo proprio a causa di questa sua inarrestabile passione. [+]

E' un film divertentissimo, peccato che sia poco conosciuto. Un mix tra «I soliti ignoti» e «Febbre da cavallo». A differenza di quest'ultimo è incentrato sul gioco del lotto (anziché sulle corse ippiche) nella prima fase del film, cioè sulla preparazione al grande colpo. La seconda parte, invece, quella propria dell'esecuzione del «colpo» ricalca lo schema de «I soliti ignoti». Con la straordinaria prestazione di un camaleontico Noschese e di un Montesano alle prime armi ne viene fuori una miscela di comicità romano-partenopea a rari livelli. Anche la caratterizzazione dei personaggi è accurata, tra cui segnalo una vera e propria chicca (...checca): Lino Banfi in versione «gay», innamoratissimo di Toni Santagata, che manderà a monte il colpo per un contrattempo proprio a causa di questa sua inarrestabile passione. [-]