elgatoloco
|
martedì 22 ottobre 2019
|
una contaminatio tra bava e franco e ciccio
|
|
|
|
Film dai molteplici titoli, questo"Le spie vengono dal semifrddo", "Dr.Goldfoot and the Girl-Bombs", "Due mafiosi dell'FBI"(1966, Mario Bava)è una sorta di contaminatio tra Mario Bava(ma la sceneggiatura p di Castellano e Pipolo)e i due irrinunciabili Franco e Ciccio, con la variabile indipendente di Vincent Price, che qui da seguito al personaggio del Dr.Golfoot,da lui già interpretato in un film di norman Taurog dell'anno precedente, comunque ovvia parodia di Goldfinger. Film molto divertente ma sfilacciato, ha dalla sua alcuni"capolavori"di Bava, con le girl-bombs, appunto, ragazze artificiali che scoppiano se avvicinano o vengono avvicinate, il ballo sincronizzato, altrei materiali ancora(i pirana, nella vasca mortale, ovviamente), mentre a Franco e Ciccio, più che mai omologati a Gianni e Pinotto, rimane qualche sketch(Franco che fa il gallo, il volo sulla bomba atomica, il soggiorno in Siberia dopo che hanno salvato il mondo).
[+]
Film dai molteplici titoli, questo"Le spie vengono dal semifrddo", "Dr.Goldfoot and the Girl-Bombs", "Due mafiosi dell'FBI"(1966, Mario Bava)è una sorta di contaminatio tra Mario Bava(ma la sceneggiatura p di Castellano e Pipolo)e i due irrinunciabili Franco e Ciccio, con la variabile indipendente di Vincent Price, che qui da seguito al personaggio del Dr.Golfoot,da lui già interpretato in un film di norman Taurog dell'anno precedente, comunque ovvia parodia di Goldfinger. Film molto divertente ma sfilacciato, ha dalla sua alcuni"capolavori"di Bava, con le girl-bombs, appunto, ragazze artificiali che scoppiano se avvicinano o vengono avvicinate, il ballo sincronizzato, altrei materiali ancora(i pirana, nella vasca mortale, ovviamente), mentre a Franco e Ciccio, più che mai omologati a Gianni e Pinotto, rimane qualche sketch(Franco che fa il gallo, il volo sulla bomba atomica, il soggiorno in Siberia dopo che hanno salvato il mondo). Girato in epoca di piena guerra fredda e di produzione anche USA, "le spie..."dimostra il suo assoluto anticomunismo per come rapppresenta , nelll'ultima parte, il regime dell'URSS , come un branco di "soldati automatici", quasi una reviviscenza dei nazisti, il che, francamente , non corrisponde al vero. Il film, in ogni caso, non sarà mai stato proposto nei cinema dell'URSS...almeno fino alla perestrojka, poi forse.... ma non è certo. Finalmente parecchio impegnato qui, come anti-Doldfoot/Pice è Francesco Muleé, un interprete altrimenti bistrattato, che parla(ma è doppiato nella versione italiana dal compianto Carlo Croccolo)con la voce di Alberto Sordi quando doppia Stan Laurel. In complesso un pasticcione , un pasticciaccio abbastanza gradevole, .in complesso, non disprezzabile, in ogni caso. Tra le altre presenze, Fabian etc., intravvedo anche Laura Antonelli, evidentemente agli esordi della sua carriera neppure troppo lunga e(anche esistenzialmente)certo sfortunata, in complesso. Film che comunque, per i motivi accennati, sembra abbastnaza interessante, in quanto affastella e assembla elementi così diversi che può essere, appunto, "interessante". Certo fatte le debite proporzioni e, come ho cercato di dire, essendo tra i primi(non però i primissimi)film della coppia"d'oro"Ciccio e Franco(o al contrario, se si vuole)non è il loro film più tipico né quello in cui i due attori siculi riescono ad esprimersi al meglio, dando fondo a tutte le risorse della loro comicità. Motivi per amare il film oppure anche per disedegnarlo, apprezzando magari solo pochi aspetti.... El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
giovedì 2 gennaio 2020
|
cold war à rigoler...
|
|
|
|
Guerra fredda da ridere, in questo"Le spie vengono dal semifreddo"(1966, regia di Mario Bava, sceneggiatura di Castellano e Pipolo), con il dottor Golfoot(ovvia storpiatura del famoso.famigerato Goldfinger)che mette in pericolo il mondo, ma lo fa, irridendo a Bond(che qui ovviamente non c'è, anzi il ruolo di agenti segreti l'hanno i due"pirla"Franco e Ciccio, dove l'imbranamento è pari a una certa furbizia, ovviamente), e guardando non si sa bene a quale rappresentante della spy-.story(anche il titolo è storpiatura del geniale John Le Carré, di cui volutamente non rimane nulla), ma lo Hellzapoppin, messo in piedi da Bava, che fonde tecnologia(quella disponibile all'epoca, eovviamente), comicità, grottesco, un po'di sociologia senz'altro poco colta dagli spettatori dell'epoca(le ragazze-bomba che scoppiano veramente sono parodia un po'critica, volendo, delle"bond-gilrs", pure ragazze e donne/oggeto dei film bondiani, ma, appunto, chi se ne sarà mai accorto).
[+]
Guerra fredda da ridere, in questo"Le spie vengono dal semifreddo"(1966, regia di Mario Bava, sceneggiatura di Castellano e Pipolo), con il dottor Golfoot(ovvia storpiatura del famoso.famigerato Goldfinger)che mette in pericolo il mondo, ma lo fa, irridendo a Bond(che qui ovviamente non c'è, anzi il ruolo di agenti segreti l'hanno i due"pirla"Franco e Ciccio, dove l'imbranamento è pari a una certa furbizia, ovviamente), e guardando non si sa bene a quale rappresentante della spy-.story(anche il titolo è storpiatura del geniale John Le Carré, di cui volutamente non rimane nulla), ma lo Hellzapoppin, messo in piedi da Bava, che fonde tecnologia(quella disponibile all'epoca, eovviamente), comicità, grottesco, un po'di sociologia senz'altro poco colta dagli spettatori dell'epoca(le ragazze-bomba che scoppiano veramente sono parodia un po'critica, volendo, delle"bond-gilrs", pure ragazze e donne/oggeto dei film bondiani, ma, appunto, chi se ne sarà mai accorto)...il grottesco che è inerente ai due "grandi"a loro modo comici Franchi e Ingrassia e al personaggio"enrome"che era ed è forever Vincent Price, che nei panni di Goldfoot fa pensare che nel ruolo di Goldfinger, insomma "quello vero"sarebbe stato decisamente da anteporre a Gert Froebe, ma....Bene anche Franco Franchi che canta nei titoli di testa e un po'anche di coda, ma...Complessivamente, anche guardando alla parodia degli spot pubblicitari, in cui la coppia sicula di profonde e all'interpretazione di Francesco Mulé,"doppiato"con la voce che è del doppiatore italiano di Oliver Hardy(ovviamente non era più Albertone Sordi...), da rivalutare. Forse anche per la presenza giovanile di Laura Antonelli, cui il seugito della vita e del successo non ha, purtroppo, portato fortuna... El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
|