Avevo letto l'omonimo romanzo breve di T. Williams,un testo che potenzialmente si prestava alla realizzazione di un bel dramma al cinema,soprattutto considerando i numerosi capolavori tratti dalla stessa fonte. Purtroppo,evidentemente,José Quintero non ha nulla a che spartire coi vari Kazan,Mankiewicz,Brooks.Huston ,Lumet. La grande attrice Leight sarebbe anche nel ruolo,ma il film non decolla mai,non scalda le viscere come é lecito attendersi da un testo del gigante Tennessee. La sceneggiatura appare un po' appesantita dalle troppe scene in interni e gli esterni sono palesemente realizzati,spesso,in studio. Lo sbandato che segue la smarrita signora Olivier é una presenza misteriosa che chiude il sipario con una scena ad effetto.
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Avevo letto l'omonimo romanzo breve di T. Williams,un testo che potenzialmente si prestava alla realizzazione di un bel dramma al cinema,soprattutto considerando i numerosi capolavori tratti dalla stessa fonte. Purtroppo,evidentemente,José Quintero non ha nulla a che spartire coi vari Kazan,Mankiewicz,Brooks.Huston ,Lumet. La grande attrice Leight sarebbe anche nel ruolo,ma il film non decolla mai,non scalda le viscere come é lecito attendersi da un testo del gigante Tennessee. La sceneggiatura appare un po' appesantita dalle troppe scene in interni e gli esterni sono palesemente realizzati,spesso,in studio. Lo sbandato che segue la smarrita signora Olivier é una presenza misteriosa che chiude il sipario con una scena ad effetto.
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