La passeggiata

Incredibile per un facilone come me abituato a vedere il "solito" Rascel relegato a pur nobile macchietta del teatro e del cinema italiano trasformare Cechov in una serie di fotogrammi dolci e mesti e appassionati con accanto una strepitosa e Cortese nel splendida cornice della città di allora, vivibile e piena di calore umano. Bravissimo interprete, regista e coautore della colonna sonora. Ci fossero oggi nel cinema italiano ingenuità narrative di questa sincerità autoriale!

Incredibile per un facilone come me abituato a vedere il "solito" Rascel relegato a pur nobile macchietta del teatro e del cinema italiano trasformare Cechov in una serie di fotogrammi dolci e mesti e appassionati con accanto una strepitosa e Cortese nel splendida cornice della città di allora, vivibile e piena di calore umano. Bravissimo interprete, regista e coautore della colonna sonora. Ci fossero oggi nel cinema italiano ingenuità narrative di questa sincerità autoriale!

Ciò che rendeva poco sopportabile Rascel erano (e tuttora mi sembrano) le piccole gag scontate ed insulse, forzate, prive di humour, adatte certamente ad un pubblico di bocca buona , ma sinceramente ..... Ed il film purtroppo infilza proprio all'inizio una serie di queste situazioni irritanti.