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Mario Gromo
La Stampa
La signora Nicole Vedrès è una benemerita del cinema per il suo Paris 900. Con una pazienza da certosino, uno scrupolo d'archivista, una tenacia da collezionista, e, quel che più conta, una fine e pronta sensibilità, si era risolta a essere regista di riflesso. Vale a dire regista di un album che rievocasse la Parigi dei primi del novecento; e questo albo era stato da lei composto con preziosi frammenti di film dell'epoca, e riproduzioni di fotografie, stampe, disegni pure dell'epoca; e i primi due terzi di quel film erano animati da una viva e delicata nostalgia non priva di flessioni gentilmente ironiche. [...]
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