Pietro Bianchi
Sino all'altro ieri al cinema italiano erano proibiti film con scene d'amore un po' spinte: verboten i luoghi dove si consuma il piacere; off limits assassini e altre cose crudeli. Un film come Il bandito era quindi nell'aria, in fondo ha tardato anche un poco.
Pensate alla temperie spirituale in cui son cresciuti i nostri registi: da una parte i praticoni, gli empirici, i Gallone, i Mattoli, i Neufeld e altrettali; dall'altra i Soldati, i Visconti, i Lattuada, i Castellani. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (2924 caratteri spazi inclusi) su 26 Novembre 1946