Pietro Bianchi
Che gioia, una volta tanto, un film di puri maschi, un film senza stars e senza sex-appeal, un film per ragazzi e per uomini sani!
Questo film è Gunga Din, quasi una birbonata dal punto di vista dell'arte: ma cosí divertente, cosí pieno di inverosimiglianze e di scazzottature che la vita, dopo, c'è sembrata meno amara, meno detestabile l'umanità dei tram nelle ore di punta, meno desolante la situazione del nostro paese.
Film dei "tre sergenti" che in India, contro gli strangolatori di Kali, compiono mirabili gesta, Gunga Din è il film di quelli di Hollywood, che si dimenticano per un istante di essere attori, cioè uomini finti dai piedi alla testa. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (1840 caratteri spazi inclusi) su 31 Maggio 1947).