Allegri eroi

Stanlio e Ollio ricevono una modesta eredità, trasferendosi in Svozia: una cornamusa e una tabacchiera. Delusi, decidono di arruolarsi nell'esercito scozzese in India, e sono ricevuti come ambasciatori dal ricco Rajah, che però vuole ucciderli!

Il film è una sapiente combinazione di due tempi: quello delle comiche di Stanlio e Ollio, e quello che interpone una storia collegata: ossia il giovane Alan, loro parente, che si innamora di una ragazza, che però è legata sentimentalmente ad un ufficiale scozzese. A differenza dei film della Fox, in cui poco spazio è riservato alle follie di Stanlio e Ollio, mentre di più è lasciato all'inesperienza di questi giovani attori, ALLEGRI EROI - ALLEGRI SCOZZESI è un perfetto connubio di queste due sequenze, la cui cerniera è il magnifico paesaggio indiano, nonché la residenza lussuosa del rajah che dà la Pipa della Pace a Stanlio e Ollio, che ovviamente non sanno come usarla!

Molto divertente la scena in Scozia quando Ollio cade nel fiume, e quando Stanlio cerca di cuocere un baccalà con una candela sulla rete del letto.

ALLEGRI EROI (USA, 1935) diretto da JAMES W. HORNE. Interpretato da STAN LAUREL – OLIVER HARDY – JUNE LANG – WILLIAM JANNEY – ANNE GREY – VERNON STEELE – JAMES FINLAYSON – CLIVE MORGAN – DAVID TORRENCE – CLAUDE KING – MAURICE BLACK – SAM LUFKIN – LIONEL BELMORE § Stanlio è chiamato in Scozia dal Nuovo Continente per ricevere l'eredità del vecchio zio McLaurel che si rivela non essere altro che una cornamusa e una scatola di tabacco. Assieme all'inseparabile Ollio, nel tentativo di raggranellare un po' di denaro dopo che i due sono stati sbattuti fuori da un albergo/locanda perché indigenti e per i troppi danni fatti, è costretto ad arruolarsi nell'esercito che spedisce i due in India. [+]

ALLEGRI EROI (USA, 1935) diretto da JAMES W. HORNE. Interpretato da STAN LAUREL – OLIVER HARDY – JUNE LANG – WILLIAM JANNEY – ANNE GREY – VERNON STEELE – JAMES FINLAYSON – CLIVE MORGAN – DAVID TORRENCE – CLAUDE KING – MAURICE BLACK – SAM LUFKIN – LIONEL BELMORE § Stanlio è chiamato in Scozia dal Nuovo Continente per ricevere l'eredità del vecchio zio McLaurel che si rivela non essere altro che una cornamusa e una scatola di tabacco. Assieme all'inseparabile Ollio, nel tentativo di raggranellare un po' di denaro dopo che i due sono stati sbattuti fuori da un albergo/locanda perché indigenti e per i troppi danni fatti, è costretto ad arruolarsi nell'esercito che spedisce i due in India. Senza volerlo porteranno a termine un'eroica missione, rischiando la pelle dentro un sontuoso palazzo autoctono in cui verranno costretti a spararsi in fronte ma riuscendo fortuitamente a salvarsi grazie ad alveari ricchi di vespe feroci. Uno dei più fiacchi film lunghi della coppia Laurel & Hardy, che proprio nel 1935 chiuse la propria carriera coi cortometraggi parlati (l’ultimo dei quali fu Fratelli di sangue). La sceneggiatura di Frank Butler e Jefferson Moffit non è in grado di cavare dai due comici il meglio delle loro rocambolesche e disastrose situazioni e risulta troppo buttata via e sacrificata, tanto che la pellicola si riduce maldestramente a un mucchio sgangherato e disordinato di gag cucite in fretta e senza un filo narrativo che conduca la trama verso porti sicuri e abbordabili. Le trovate più lodevoli sono collocate nella parte scozzese (la cottura del pesce sulla griglia del materasso). Celebre, però, la gag in cui Laurel fa sbagliare il passo a tutto il reggimento dell’esercito, durante una marcia per le zone desertiche e tropicali indiane. A parte queste due, il resto non è degno di nota e va archiviato in un cassetto dove si potrebbero riporre idealmente i passi falsi dei grandiosi ed espertissimi attori che qualche volta topparono e inciamparono lungo un percorso tuttavia più che apprezzabile, o addirittura straordinario. Bravo l’inossidabile J. Finlayson a fare da spalla comica e cattivissima alla coppia protagonista, grazie ai suoi baffi molto espressivi e alle sue smorfie indimenticabili e irripetibili, tipiche del suo personaggio irascibile, avido e intransigente. Le versioni italiane di questo film sono ben tre, e risalgono ai seguenti anni: 1936 (in cui i due attori furono doppiati da Carlo Cassola e Paolo Canali), 1957 (con le voci di Elio Pandolfi e Pino Locchi) e 1985 (col doppiaggio di Enzo Garinei e Giorgio Ariani). Distribuito nell’agosto 1935 dalla Metro-Goldwyn-Mayer. Titolo originale (molto più esplicativo e rappresentativo di quello tradotto da noi): Bonnie Scotland.   [-]

Non è fra i film più riusciti di Stanlio e Ollio, ma strappa comunque un buon numero di risate, specie nelle sequenze, ormai mitiche, in cui Laurel non riesce a marciare al passo con gli altri soldati.

Stanlio e Ollio fanno sempre ridere, come al solito, senza stancare mai. Eccovi serviti uno dei loro film più divertenti, non un capolavoro ma comunque estremamente esilarante. Una doppia storia si dirama prima in Scozia poi in India. Protagonisti Stanlio&Ollio e una coppia d'innamorati.