Anno | 2007 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 96 minuti |
Regia di | Lance Hammer |
Attori | Micheal J. Smith Sr., JimMyron Ross, Tarra Riggs, Johnny McPhai . |
MYmonetro | 2,96 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Una storia di delinquenza minorile sul delta del Mississippi. Al Box Office Usa Ballast ha incassato 76,2 mila dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Delta del Mississippi. James è un ragazzino di 12 che vive praticamente da solo per tutta la giornata. La madre, Marlee, lavora per una misera paga. Così il figlio finisce in un giro di piccoli delinquenti ai quali porta la droga con il suo motorino con l'esclusiva motivazione di essere accettato. Quando però le cose volgono al peggio e Marlee se ne accorge fugge con lui per cercare rifugio nell'abitazione a fianco di quella di Lawrence, un uomo che ha da poco tentato il suicidio. Mentre James vorrebbe fare amicizia con lui Marlee dimostra di conoscerlo e di provare per lui un rancore che finisce con il riemergere.
Vincitore del premio per la regia e per il miglior film di genere drammatico Ballast si colloca nel filone di quel cinema indipendente che in Europa vede come capifila i fratelli Dardenne che hanno imposto il loro stile linguistico. Camera a mano, primi piani, spazi desolati, giovani e adulti a confronto. Questi sono gli elementi portanti che Lance Hammer, al suo primo lungometraggio come regista e sceneggiatore, utilizza aggiungendovi la presenza di reali abitanti della zona mai apparsi prima sullo schermo.
Ne esce un ritratto di umanità desolata che riesce però, nonostante tutto, a conservare dei valori che le impediscono di perdersi definitivamente. La corsa verso gli uccelli che si alzano da terra nella prima sequenza rimane nella memoria dello spettatore come un segno della resistenza di una possibile speranza. Che è quella che Lawrence, nonostante la propria sofferenza interiore, sente di dover offrire a James. Perchè il suo futuro possa concretizzarsi in maniera diversa dalla sua.
MOST movies set out to tell a story. Lance Hammer was after something more amorphous. He wanted to depict a tone, an atmosphere, how a place feels and how that affects the people who live there. A native Californian, Mr. Hammer was driving through Tennessee one winter about 10 years ago, he said, kicking around ideas for a film. Recalling the oft-repeated assertion that the lobby of Memphis’s Peabody [...] Vai alla recensione »