Travolti dal destino

Cult-trash movie

Penso che neanche volontariamente qualcuno avrebbe potuto scrivere una sceneggiatura così brutta...fa acqua da tutte le parti:il film inizia come una commedia quasi demenziale,passa attraverso la storia d'amore in perfetto stile 'Laguna blu'e'Paradise'e scivola nello pseudo-dramma verso la fine che nn risulta ben sviluppata e risolta rispetto all'incipit e la parte centrale.L'interpretazione è adeguata:Madonna è praticamente se stessa nella parte di una 'american business-woman'in trasferta ed è continua »

Leit-motiv

Solo per alcuni particolari 'kitch'il film andrebbe annoverato fra le pellicole oggetto di 'culto maniacale'(ed anche un pò malato...):primo fra tutti,gli occhiali a forma di stella che ricorrono più volte nel film come un vero e proprio 'leit-motiv'...e naturalmente tutti i vestiti indossati da Madonna(nella prima mezz'ora di film...)e soprattutto il bikini nero abbinato al pareo che sfoggia praticamente per tutta la seconda parte ...questo sì che è il massimo della femminilità... continua »

Un titolo, un destino: nel rifacimento del celebre e fortunato film che Lina Wertmüllen diresse nel 1974, Madonna e ssuo marito Guy Ritchie sono stati davvero travolti da un insolito destino nell’azzurro mar mediterraneo, Un destino (in)grato, dove l’in sta alla coppia come La parentesi agli spettatori che, dal cinema, si aspettano ben altro. La parziale giustificazione di questo pastrocchio sènza capo né coda, noioso come una tribuna politica degli anni ‘60, piatto come La superficie dello sfondo dei due protagonisti, impacciato come i “numeri” a cui si sottopongono la rockstar e il figlio di Giannini per non mostrare le loro nudità, è che il remake era stato concepito per “scioccare”, giocando d’accumulo sulla materia preesistente (parolacce, rapporto sadomaso, epidermidi al vento e anche da qualche altra parte). »

Il titolo completo, lo si ricorderà, era Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare di agosto: una commedia diretta quasi trent'anni fa da Lina Wertmuller, dove Mariangela Melato e Giancarlo Giannini finivano su un'isola deserta. Lei ricca e arrogante, lui marinaio rozzo, amoreggiavano mimando e ribaltando i rapporti di classe. Nel farne il remake, Madonna e suo marito Guy Ritchie (che ne ha riscritto la sceneggiatura e lo ha diretto) hanno compiuto una scelta a dir poco misteriosa, che si è risolta in un buco nell'acqua e ha fatto colare a picco il film al box-office internazionale. »