L'uscita del mercoledì di Chronicle ha anticipato l'atmosfera dark che nel fine settimana si estenderà nelle sale italiane con l'arrivo dell'attesissimo Dark Shadows di Tim Burton che, è il caso di dirlo, metterà in ombra tutti gli altri (nuovi) film in programmazione. E non solo perché il vampiro rappresenta da sempre, e soprattutto nell'ultimo lustro, una figura di grande fascino e mistero, ma perché il regista, sceneggiatore, produttore, animatore e disegnatore è, dopo James Cameron, il cineasta americano più amato dagli italiani. L'adattamento dei romanzi di Lewis Carroll, "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" e "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò", Alice in Wonderland si è imposto nel nostro paese come il terzo maggiore incasso a stelle e strisce di sempre.

Ombre oscure
Ma veniamo al film. Trasposizione cinematografica di una soap opera gotica andata in onda tra il 1966 e il 1971 ambientata in un mondo del terrore nel quale convivono fantasmi, mostri creati in laboratorio, zombie, lupi mannari e quant'altro, Dark Shadows racconta di un vampiro condannato alla morte eterna dalla strega alla quale ha spezzato il cuore. La trama e i dati sull'affetto che gli italiani nutrono per Burton lasciano presagire che la sua nuova opera è l'unica possibile candidata della settimana a scalzare (eventualmente) dalla vetta del box office I vendicatori della Marvel, grande successo stagionale.

L'Italia in diretta
Vedi Napoli e poi muori o Biùtiful cauntri potrebbero essere padri putativi di Napoli 24, documentario collettivo che offre il punto di vista sulla città di ventiquatttro registi, o aspiranti tali, tra i quali spicca il nome di Paolo Sorrentino. Documentario è anche Disoccupato in affitto di Luca Merloni e Pietro Mereu che filmano sulla propria pelle un esperimento-inchiesta sul mondo del lavoro in un'Italia in crisi. Anche la commedia del regista di videoclip Lorenzo Vignolo, Workers - Pronti a tutto, riflette sul lavoro attraverso le paradossali disavventure di un gruppo di giovani precari. Gli altri due titoli italiani sono Isole di Stefano Chiantini, storia di due solitudini che si incontrano, e la commedia 100 metri dal Paradiso in cui si racconta di una squadra di sacerdoti-sportivi che vuole concorrere alle Olimpiadi sotto la bandiera del Vaticano. Infine la co-produzione italoargentina, Il richiamo, posa lo sguardo su due donne in viaggio verso la sconfinata Patagonia per ritrovare se stesse.

Tricolore blu
Anche in Francia è tempo di crisi. D'oltralpe arriva Tutti i nostri desideri di Philippe Lioret che riflette sui prestiti concessi dagli istituti di credito, attraverso la storia drammatica di una giovane madre sull'orlo della miseria. Misera è anche la vita dei due fratelli di Sister co-produzione francosvizzera che pone l'accento sul dramma di un ragazzino che ruba in uno sci-resort di lusso per assicurare da mangiare a lui e alla sorella. Per finire, il film francese di respiro statunitense Special Forces - Liberate l'ostaggio racconta le gesta di un commando in azione per salvare una giornalista prigioniera dei talebani. Ad ognuno il suo cinema e il suo film.