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Una ragazza dalla vita perfetta riceva una telefonata da uno sconosciuto che le chiede se le piacciano i film horror. Voce tenebrosa, agghiacciante, da maniaco omicida eppure... proprio quando iniziano i primi brividi di terrore si sente un tonfo e la ragazza chiede: "Sei nella mia piscina?". Comincia l'inseguimento attorno al tavolo della cucina: la ragazza e il killer in nero con maschera bianca da hockey e scarponi da clown. Purtroppo il killer si rivela un vero incompetente e la ragazza muore, ma incenerita dallo zampirone e non per mano sua! La sua maschera prende fuoco e nel tentativo di spegnerla si immerge nella fontanella...risultato? La plastica della maschera si scioglie ed ecco che si ritrova con una maschera da fantasma.
Questo è Shriek, simpatica parodia di "Scream", pluripremiato horror sul serial killer con la maschera da fantasma. Slab, Dawson, Martina, Barbara e Bozzo...cioè, Boner sono il gruppo di studenti della Buliamia Falls - un liceo in cui tutto è permesso - perseguitati da un killer che ne annuncia la morte con uno strano biglietto: "So cos'hai fatto l'estate scorsa". Seguono gli imbarazzanti momenti di ciascuno su ciò che ha fatto l'estate scorsa. Intanto le voci circolano e in zona arriva una troupe televisiva con una giornalista in carriera alla ricerca del grande scoop...peccato che si tratti di una fanatica convinta che Dawson abbia fatto fuori la propri famiglia e che sia lui il responsabile degli ultimi omicidi. Tanto per sdrammatizzare arriva il poliziotto del quartiere, agente di sorveglianza nel piccolo supermarket dove hanno rubato la maschera... ma, insomma, chi è veramente Shriek? Tra risate, indagini, uccisioni, figuracce dovute all'incompetenza del killer, inseguimenti del tipo looney tunes e assurdità a volontà si giunge finalmente alla conclusione, uno fra i classici e boriosi cliché da soap opera, ma piuttosto esilarante, tutto sommato.
Una menzione speciale a Danny Strong che - reduce dal cast di Buffy, the vampir slayer - si trova a interpretare Boner (Bozzo per gli amici) personaggio imbranato quanto mai, patetico e, per questo, davvero simpatico.
Una parodia, comica fino alla demenzialità in alcune scene, e piuttosto criticata poiché - si sa - non tutti apprezzano questo genere, che tuttavia reputo superiore rispetto alla demenzialità di Scary Movie. Manca di forte erotismo - non è poi questa gran perdita - che compensa con un'ilarità leggera, arricchita da un linguaggio colorito, come è tipico di molti teen movie, del resto. Un film leggero da guardare con lo scopo di farsi un paio di sonore risate.
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