Il fidanzato di tutte

Charles Walters con questo"THe Tender Trap"(1955)ci dà una buona trasposizione filmica di una pièce, tra commedia, componente seria(quasi drammatica, ma solo in certe scene), musical di Max Shulman e Robert Paul Smith, un successo broadwayano dell'epoca. , nel quale gli uomini sono sempre seduttori, ma anche imbranati, le donne, invece, tendono al"sodo", ossia al matrimonio, ma anche la componente regolarizzagtrice, nella vita di coppia e in genere familiare, ma anche poi, lato sensu, nella vita sociale, dove la prima considerazione è frutto di orrendo machismo, la seconda, invece, in vari casi può corrispoindere alla realtà. La trasposizione è ben riuscita, senza particolare originalità(ma questa, in tali casi, non è richiesta particolarmente, per non dire che verrebbe considerata un"tradimento,se non in molti, almeno in certi casi. [+]

Charles Walters con questo"THe Tender Trap"(1955)ci dà una buona trasposizione filmica di una pièce, tra commedia, componente seria(quasi drammatica, ma solo in certe scene), musical di Max Shulman e Robert Paul Smith, un successo broadwayano dell'epoca. , nel quale gli uomini sono sempre seduttori, ma anche imbranati, le donne, invece, tendono al"sodo", ossia al matrimonio, ma anche la componente regolarizzagtrice, nella vita di coppia e in genere familiare, ma anche poi, lato sensu, nella vita sociale, dove la prima considerazione è frutto di orrendo machismo, la seconda, invece, in vari casi può corrispoindere alla realtà. La trasposizione è ben riuscita, senza particolare originalità(ma questa, in tali casi, non è richiesta particolarmente, per non dire che verrebbe considerata un"tradimento,se non in molti, almeno in certi casi...). Il protagonista è un Frank SInatra allora particolarmente attivo come attore(anche come cantante, certo, ma in quegli anni di divideva tra le due carriere, possiamo dire...), che impersona un agente teatrlae"dongiovanni"ma perché si confronta per lavoro con molto materiale umano dell'altro genere e l'occasione fa l'uomo seduttore, almeno in quest'ottica già brevemente delineata sopra.Debbie Reynolds, anch'essa divisa tra canto e recitazione è bene in coppia con lui, ma altri(e)inteprret compoletano il quadro, da Dawid Wayne a Celeste Holm a Lola Albright. Un'allegra(anche se non sempre)compagnia tra scapoloni impenitenti, come si suol dire e donne vogliose, ma più che altro di sistemarsi in senso familiare-matrimoniale... Considerazioni di sociologia empirica che corrispondono a quell'epoca, gli anni 1950, in cui si ha la prima ondata, dopo la Seconda Guerra Mondiale, di"baby boom", nei cosiddetti"paesi affluenti"(leggi anche "capitalistici", "di democrazia liberale"o come vogliamo definirli, a seconda anche della nostra impostazione culturale-ideologica), di persone che hanno varie possibilità anche a livello di scelte sentimentali, pur se non era ancora esploso il"free love"e stimili...  Ben calibrato, ben "concepito"come sceneggiatura, mostra talora la corda, se consideriamo il gap indubbio tra il nostro tempo e quello di più di mezzo secolo fa, anzi di 6o anni e più ormai passati...   El  Gato [-]