In genere si fa coincidere l’inizio del periodo di maggior splendore dei musicarelli con “In ginocchio da te”, il film del 1964 che ha come protagonista Gianni Morandi uno dei più acclamati divi delle giovani generazioni di quel periodo. Il cantante, che nello stesso anno è già stato tra i protagonisti del film “I ragazzi dell'hully-gully”, porta così sul grande schermo una storia farcita di canzoni e ispirata al brano con il quale ha trionfato al Cantagiro. La regia viene affidata al quasi debuttante Ettore Maria Fizzarotti, figlio di quell’Armando valente artigiano del cinema artefice di storie in musica come “Malafemmena” del 1957.
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In genere si fa coincidere l’inizio del periodo di maggior splendore dei musicarelli con “In ginocchio da te”, il film del 1964 che ha come protagonista Gianni Morandi uno dei più acclamati divi delle giovani generazioni di quel periodo. Il cantante, che nello stesso anno è già stato tra i protagonisti del film “I ragazzi dell'hully-gully”, porta così sul grande schermo una storia farcita di canzoni e ispirata al brano con il quale ha trionfato al Cantagiro. La regia viene affidata al quasi debuttante Ettore Maria Fizzarotti, figlio di quell’Armando valente artigiano del cinema artefice di storie in musica come “Malafemmena” del 1957. Proprio il film di Fizzarotti porta a compimento la definizione dei canoni stilistici del musicarello classico. Gianni Morandi recita nella parte del cantante alle prime armi che si ritrova distaccato a Napoli per il servizio di leva e si innamora della figlia del suo maresciallo. Tra pianti, canti, drammi e sorrisi, il cantante, non senza aver momentaneamente ceduto alle grazie di una ragazza dell’alta società, si unisce finalmente alla sua amata. La fragile trama è irrobustita dalla presenza di numerosi caratteristi e comici regionali che suppliscono con le loro gag alla sostanziale inconsistenza del racconto. Tra gli altri ci sono Nino Taranto, Enrico Viarisio, Ave Ninchi, Gino Bramieri e Raffaele Pisu. Girato in pochi giorni con quattro soldi il film spopola ai botteghini dando il via a una vera e propria moda. I rotocalchi dedicano pagine e pagine anche alla storia d’amore nata tra i due protagonisti proprio nel periodo delle riprese.
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