Il cielo è affollato

Il film è un Technicolor del 1961 (in originale The crowded sky), in un certo senso rappresenta un anticipazione dei film catastrofici aerei come ad esempio Airport 1970 e poi i vari sequel Airport del 1975, 1977 e 1980. La regia è di John Pevney un buon mestierante di Hollywood (Yankee Pascià, Delitto sulla spiaggia, Congo, Inferno sul fondo).
In questo caso l'evento catastrofico dello scontro in cielo di 2 aerei, è preceduto non già da un semplice prologo per illustrare le personalità dei protagonisti e provocare l'empatia degli spettatori, ma lapprofondimento dei personaggi protagonisti e comprimari copre buona parte della pellicola mediante flashback e l'utilizzo del meccanismo del pensiero ad alta voce fuori campo. [+]

Il film è un Technicolor del 1961 (in originale The crowded sky), in un certo senso rappresenta un anticipazione dei film catastrofici aerei come ad esempio Airport 1970 e poi i vari sequel Airport del 1975, 1977 e 1980. La regia è di John Pevney un buon mestierante di Hollywood (Yankee Pascià, Delitto sulla spiaggia, Congo, Inferno sul fondo).
In questo caso l'evento catastrofico dello scontro in cielo di 2 aerei, è preceduto non già da un semplice prologo per illustrare le personalità dei protagonisti e provocare l'empatia degli spettatori, ma lapprofondimento dei personaggi protagonisti e comprimari copre buona parte della pellicola mediante flashback e l'utilizzo del meccanismo del pensiero ad alta voce fuori campo.
Il capitano Dale Heath, un bravo pilota militare dell'aviazione della Marina, parte da San Diego per arrivare a Washington, con un marinaio (Troy Donahue) come passeggero che aspira a entrare all'Accademia della Marina. Dale (Efrem Zimbalist jr. (attore caratterista: Pietà per la carne, Airport '75) ha un matrimonio non felice con Cheryl (Rhonda Fleming) donna bellissima che si era fatta sposare perché incinta, ma poi si era sbarazzata del figlio fingendo un aborto naturale,  Cheryl approfittando delle assenze del marito lo tradiva, scoperta da questi in flagranza, si era premurata di provocare una notte d'amore con il marito, che l'aveva per il momento perdonata, e di andare poi da un legale che l'aveva assicurata che in tal modo il consorte non avrebbe potuto chiedere il divorzio per colpa. La donna è in pessimi rapporti con la figlia adolescente che invece adora il padre. L'altro aereo è un quadrimotore di una Compagnia aerea importante, guidato dal più bravo pilota della società Dick Barnett (Dana Andrews), vedovo con un figlio Martin che ha cresciuto, ma che si è rivelato ribelle e che lo detesta per la sua severità e pignoleria. Il suo secondo pilota Mike Rule (John Kerr) ha una ruggine con Barnett perché questi si era opposto alla sua promozione a comandante, inoltre ha un rapporto difficile con la fidanzata Kitty (Anne Francis: Il pianeta proibito, Duello di spie) che vorrebbe sposarsi, ma lui non vuole sciocccato dal padre che ha avuto 5 matrimoni ed è ricoverato in una casa di cura. I 2 aerei viaggiano in due fasce del cielo diverse, ma il caccia per un guasto alla radio malgrado Dale l'abbia fatta ripare non funziona e non può comunicare con la torre di controllo e si alza troppo a causa un violento temporale, invece Dick abbassa il suo aereo per evitare il maltempo e non causare scossoni ai passeggeri. I 2 aerei si scontrano, Heath con una manovra spericolata colpisce solo superficialmente l'aereo civile ma esplode in volo, Barnett guidando abilmente riesce a salvare pur perdendo 2 motori e un uomo dell'equipaggio, ma tutti i passegeri sono salvi.
Il film si basa sull'approfondimento psicologico, le aspettative e i sentimenti dei protagonisti e di alcuni dei passeggeri tra cui la copia formata da un medico e dalla moglie profondamente innamorati ma il marito non ha avuto il coraggio di dirle che ha pochi giorni di vita per la sua malattia, oppure l'attore di Broadway chiamato ad Hollywood che non si sente all'altezza di recitare nel cinema e si sfoga con la sua agente e così via altre situazioni. Dana Andrews ha definito il film come "Il ponte di San Luis Rey" (il famoso romanzo di Thornton Wilder), del cielo dove molte persone a causa dell'incidente vanno incontro alla morte, ma anche chi si salva avrà un vita che a causa dell'evento sarà diversa. Ottima la recitazione di Dana Andrews, di Rhonda Fleming e di Anne Francis, discreta quella dei comprimari. Gli effetti speciali dello scontro tenuto conto del tempo passato, sono ottimi. [-]