Se i treni passano senza fermarsi mai
di Nicolò Barretta La Voce di Mantova
Corea del Sud. Siamo alla fine degli anni Ottanta e Jun-kyeong è un teenager dal carattere irascibile che vanta delle straordinarie doti nella matematica che gli permette- ranno di diventare il miglior studente del Paese. Da diverso tempo scrive delle lettere al Presidente della sua nazione con l'intento di chiedere il per- messo per costruire una sta- zione ferroviaria nel remoto villaggio coreano dove vive e in cui i treni passano senza fermarsi mai. Ispirata a un fatto di cronaca reale, quello dei membri di una piccola comunità isolata nel cuore della Corea del Sud, il cui villaggio è collegato con i dintorni dall'unico binario di una ferrovia, "Miracle" è sospeso sul sottile e fragile equilibrio tra commedia e dramma, diventando con il rafforzarsi dell'apparato drammaturgico, un mélo imperniato su una iniziazione sentimentale, quella del giovane protagonista che convince per la sua spontanea intensità. [...]
di Nicolò Barretta, articolo completo (2121 caratteri spazi inclusi) su La Voce di Mantova 25 marzo 2023
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