Aline - La voce dell'amore

C' era una volta la ragazzina goffa che divenne la star Céline Dion

Ultima di quattordici fratelli, Aline Dieu ha il dono di una voce eccezionale. La scopre il produttore discografico Guy-Claude, che s' impegna a fare di lei la più grande cantante pop del mondo. E che, malgrado la grande differenza d' età, sarà anche l' amore della sua vita. Presentato fuori concorso a Cannes, Aline - La voce dell' amore è la libera biografia di Céline Dion, la superstar canadese che ha venduto 200 milioni di copie nel mondo. Un falso biopic musicale, però, ma nel senso migliore dell' espressione. Perché la regista e protagonista Valérie Lemercier aggira il canone convenzionale del genere: non si limita a mostrare i dettagli della carriera della cantante, ma ne disegna una biografia intima e ironica allo stesso tempo. Mediante trucchi ed effetti speciali eccellenti, assistiamo alla trasformazione di una ragazzina goffa, non bellissima, in una star carismatica e in un idolo delle folle. Una gloria che andrà di pari passo con la solitudine, a causa delle leggi spietate dello show businnes. Attrice, regista e cantante, Lemercier deve la propria notorietà soprattutto ai ruoli di commedia sostenuti in teatro e sullo schermo. Qui, assieme alla collaboratrice Brigitte Buc, è anche autrice di una sceneggiatura ispirata, che sa armonizzare diverse tonalità narrative mentre ci immerge nell' universo musicale della grande cantante francofona. Dando il giusto rilievo ai personaggi che la circondano: soprattutto alla madre Sylvette, la prima a credere nel futuro di Aline/Céline. Degna di nota anche la performance di Valérie, che la impersona con sensibilità e humour, senza mai scivolare nella caricatura.
Da La Repubblica, 20 gennaio 2022


di Roberto Nepoti, 20 gennaio 2022