Mi rifaccio il trullo

Non sono molto d'accordo con la recensione del critico Olivia Fanfani, che liquida il film con un po' di sufficienza. Premetto che non sono un'estimatrice di Uccio De Santis (ad esmepio non sopporto le scenette del Mudù) e che sono andata a vedere il film insieme a un gruppo di amici, per passare una serata in compagnia. Inaspettatamente, invece, il film mi è piaciuto e anche Uccio De Santis, in veste di attore cinematografico, mi è sembrato bravo e piuttosto convincente. Decisamente meglio che in TV. Non dico sia un capolavoro, nè mi sembra che ci fosse la volontà di "fare i fenomeni". E' una buona commedia, con una storia ben scritta e diversi momenti divertenti. C'è un buon ritmo e ci si trova alla fine del film senza quasi accorgersene. Da pugliese l'aspetto paesaggistico e l'ambientazione nella Valle d'Itria non mi hanno colpito più di tanto; magari lo spettatore non pugliese potrà appezzare anche questo aspetto. Ultimamente ho visto poche commedie italiane convincenti. Questa non demerita affatto rispetto ad altre interpretate da attori molto conosciuti a livello nazionale. Anzi!