A proposito di Davis |
||||||||||||||
Un film di Joel Coen, Ethan Coen.
Con Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Ethan Phillips, Robin Bartlett.
continua»
Titolo originale Inside Llewyn Davis.
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 105 min.
- USA, Francia 2013.
- Lucky Red
uscita giovedì 6 febbraio 2014.
MYMONETRO
A proposito di Davis
valutazione media:
3,82
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Odissea folkdi TonnodocFeedback: 105 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 10 febbraio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L'ultimo film dei fratelli Coen è uno dei loro migliori film. Tutti quelli che amano la musica non potranno non emozionarsi alle peripezie del tragicomico protagonista di questa storia Llewyn Davis la cui storia i Coen hanno così sapientemente intrecciato con la nascita del cosiddetto Folk Revival, il movimento musicale nato proprio al Greenvich Village all'inizio degli anni 60 che porterà successivamete al grande successo artisti com Bob Dylan e Peter Paul & Mary. La musica è al centro di questo film e lo riempie di autentica poesia ma c' è molto di più. Llewyn è la più bella figura di perdente che i Coen abbiano mai concepito; artista spiantato che dorme sui divani di amici e conoscenti occasionali è il campione mondiale della serendipità negativa: l'antitesi vivente di Forrest Gump: è sempre nel posto giusto al momento giusto ma a differenza di Forrest Llewyn fa sempre la cosa... sbagliata: si trova per caso ad incidere quella che diventerà una canzone di successo e rinuncia ai diritti d'autore per un anticipo che gli serve a pagare l'aborto della sua amica e amante occasionale Jean, suona e canta meravigliosamente in un locale deserto davanti ad Albert Grossman che di lì a poco diventerà il manager di bob Dylan ma non accetta il suo consiglio di entrare a far parte di un trio in formazione (Peter Paul & Mary); incassa gli insulti e le critiche di Jean praticamente inconsapevole del fatto che lei lo ama, anzi è Jean stessa che dipinge in maniera esplicita questa sua caratteristica dicendo "tutto quello che tocchi diventa merda" e "sei il fratello scemo del re Mida" . L'odissea di Llewyn da un divano all'altro e da una città all'altra non offre solo tristezza ma anche momenti di ilarità in puro stile Coen: bellissimo il viaggio a Chicago in compagnia di un fantastico musicista Jazz tossicomane (John Goodman) e di un ancora più esilarante autista "autistico" e poeta che fa il verso a Jack Kerouac; la rappresentazione Coeniana del viaggio "on the road" , uno degli archetipi del cinema americano, non ci mostra mai praterie assolate o paesaggi alla Easy Rider ma solo pioggia, grigiore e tormente di neve! il tutto condito da eventi occasionali che fanno emergere tutti i sensi di colpa che Llewyn si porta addosso. L'odissea di Llewyn ha come compagno occasionale un gatto (anzi i gatti in realtà sono due) che rappresenta insieme il suo alter ego e la coscienza delle sue colpe; guarda caso alla fine si scopre il gatto di nome fa Ulisse... Il film si dipana in modo circolare e la prima scena è anche la penultima: il momento scelto per l'uscita di scena di Llewyn corrisponde esattamente all'apoteosi della sua odissea di antieroe, per guadagnare quel tanto che gli basta per imbarcarsi come marinaio su una nave, mettendo così fine alla sua carriera artistica, ha bisogno di esibirsi un ultima volta al Gaslight Cafè, dove suona e canta subito prima di Bob Dylan...
[+] lascia un commento a tonnodoc »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||