Horror interruptus per la coppia inquieta
di Roberto Silvestri Il Manifesto
Esce finalmente (venerdì 31) sul mercato italiano questa sorprendente opera prima argentina, dove il «drammatico sorride» e l'horror «rigetta», scoperta nel 2011 dalla Settimana della critica di Venezia che da qualche anno privilegia le opere che hanno l' ambizione di produrre «altro mercato», travestendosi magari da «film di genere», e non solo di conquistarsi la stima degli studiosi. Anche perché i critici sono stati ormai banditi o isolati dai «grandi apparati» mediatici, festival compresi e devono giurare eterna fede nel «gusto unico», abbandonando per sempre l'eresia camp, trash, pulp, necrorealista, situazionista. [...]
di Roberto Silvestri, articolo completo (2635 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 29 agosto 2012