Alice in Wonderland |
||||||||||||||
Un film di Tim Burton.
Con Mia Wasikowska, Johnny Depp, Helena Bonham Carter, Crispin Glover, Anne Hathaway.
continua»
Fantastico,
Ratings: Kids,
durata 108 min.
- USA 2010.
- Walt Disney
uscita mercoledì 3 marzo 2010.
MYMONETRO
Alice in Wonderland ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un film con le gambe tagliate
di strageFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sabato 20 marzo 2010 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Poteva essere un gran film, sicuramente la Walt Disney ha le sue colpe perché è facile da capire che il regista non ha potuto esprimere al meglio le sue potenzialità come in suoi altri lungometraggi. Innanzitutto non si può nascondere che la visione 3D del film possa essere evitabile in quanto nonostante aiuti nella visione della profondità di campo nelle varie scene riesce solamente a far aprezzare maggiormente le bellissime creature ed ambientazioni del "Paese Delle Meraviglie". Nel film troviamo giusto due scene che ci ricordano di portare in faccia un paio di occhialetti; la prima quando la Lepre Marzolina nella tavolata del cappellaio matto inizia a scagliare oggetti in giro qua e là, la seconda solo alla fine quando il Bruco muta in una bellissima farfalla azzurra che vola verso gli spettatori lasciandosi alle spalle Alice e lo stesso film per passare ai titoli di coda. Tornando alla trama una scelta decisamente discutibile è la visione dell "oracolo", una specie di pergamena dove è narrata la storia che Alice dovrà seguire fino allo scontro finale, scontro che perde del tutto la sua spettacolarità perche sappiamo già che avverrà alla fine del film. Questa scelta sembra proprio che semplifichi la visione del film (Walt Disney) al pubblico piu giovane che magari è più entusiasta nella visione di quel favoloso mondo e ad una storia piu lineare che ad un qualcosa di piu intricato e contorto. Lineare appunto il film che può piacere come no ma non si può nascondere che gli effetti speciali, le ambientazioni e la realtà dei personaggi (quasi del tutto deformati per dare ancora di più l'esempio della "realtà contorta" che alice sta vivendo) sono notevoli e spettacolari. Ancora una volta abbiamo la contrapposizione del bianco (Regina Bianca) e dei colori scuri (Regina di Cuori) a rappresentare il buono e il cattivo. Scontato ma curato, lineare ma leggero sicuramente un film che non ricorderemo per un capolavoro di Tim Burton ma per una scorrevole storia con bellissimi effetti speciali. Andrea Angelinelli
[+] lascia un commento a strage »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||