Bagnomaria

Premessa: il film è passabile, in quanto di certo non ha grosse ambizioni.

Il film è ambientato in una giornata di fine estate in Versilia, qui si intrecciano le avventure di Merigo(l'ubriacone), Pierre(il discotecaro), Simone(la piccola peste) e Mario(il bagnino), ossia quattro dei personaggi che Panariello era solito portare nei suoi spettacoli televisivi in quegli anni.

Ma dei quattro personaggi, l'unico che riesce davvero a divertire è Merigo, complice anche la migliore sceneggiatura riservata al personaggio e l'adattabilità sullo schermo dello stesso.

Noia allo stato puro per il personaggio Simone, le cui poche e ripetitive battute non attecchiscono proprio, stesso discorso per Pierre il discotecaro, col solito tormentone del "si vede il marsupio?" che già nel '99 aveva stancato, poco meglio Mario il bagnino, grazie sopratutto a Gianna Giachetti che interpreta la signora Bice(la titolare dello stabilimento).

Nel complesso un film da vedere se si hanno due ore vuote, magari accompagnandolo con una bella birra fredda da bere nei momenti di noia.

Ps: visto il protrarsi dei momenti di noia, forse sarebbe bene metterne due in frigo di birre.