Lietta Tornabuoni
La Stampa
Ne I giardini dell'Eden ("un posto pieno di luce dove non si fatica per vivere"), secondo film italiano in concorso, compaiono pure Jovanotti e il suo amico Saturnino, in piccole parti accanto a Kim Rossi Stuart che è il giovane Gesù, con la barba a volte folta e a volte corta; e Gesù ha diversi fratelli, il suo padre putativo Giuseppe risulta un vedovo passato a seconde nozze con Maria e non è un povero falegname ma un colto artigiano. Il regista Alessandro D'Alatri, insieme con lo sceneggiatore Miro Silvera, ha voluto immaginare quegli anni della vita di Cristo, dall'infanzia all'inizio della predicazione, non raccontati nei testi sacri e quindi inventabili da ciascuno a piacere. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1863 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 7 settembre 1998