Emanuela Martini
Film TV
Ci si può appassionare ai vangeli, scoprirli e studiarli come ha fatto D'Alatri, senza farne un film. Le idee e le passioni talvolta sfuggono alle immagini e ne I Giardini dell'Eden abbondano il kitsch e la retorica della rappresentazione di Cristo: ridondante aggiornamento socio-politico, un deserto dal quale ci si aspetta di veder spuntare Lawrence (d'Arabia), presagi, flashback, flashback nel flashback, Kim Rossi Stuart che coniuga lo sguardo azzurro di Jeffrey Hunter nel Re dei re con l'attonita inespressività di Robert Powell in Gesù di Nazareth, Massimo Ghini che fa Richard Burton nella Tunica, un tocco di Bene ( Salomè), un ricordo di Scorsese (il diavolo nel cerchio di fuoco), tanta televisione in vista del Giubileo. [...]
di Emanuela Martini, articolo completo (1028 caratteri spazi inclusi) su Film TV 10 gennaio 1998