Michael Collins

Ruolo da protagonista per Liam Neeson, un Neil Jordan in grande spolvero, un budget adeguato,anche Julia Roberts riesce a sembrare quasi un'attrice, Alan Rickmann che impersona una carogna perfetta ( il perfido De Valera, che fece gli auguri a Hitler per il suo compleanno nel 1945,quattro giorni prima che si suicidasse, nel bunker della Cancelleria).E' la storia, poco nota, di questo terrorista inventore dell'IRA, il ministro della" violenza e del caos totale", a partire dall'easter rising del 1916, il primo sommovimento armato degl irredentisti irlandesi, culminato con l'attacco al GPO che è possibile ancor'oggi vedere nel centro di Dublino. Nato come semplice guerrigliero Collins diventa progressivamente uno stratega del terrore opponendo le tecniche della moderna guerriglia urbana alla guerra tradizionale delle truppe britanniche e nonostante l'apparato di polizia e repressione messo in campo daLloyd George ( dal MI6 ai Black and Tans). [+]

Ruolo da protagonista per Liam Neeson, un Neil Jordan in grande spolvero, un budget adeguato,anche Julia Roberts riesce a sembrare quasi un'attrice, Alan Rickmann che impersona una carogna perfetta ( il perfido De Valera, che fece gli auguri a Hitler per il suo compleanno nel 1945,quattro giorni prima che si suicidasse, nel bunker della Cancelleria).E' la storia, poco nota, di questo terrorista inventore dell'IRA, il ministro della" violenza e del caos totale", a partire dall'easter rising del 1916, il primo sommovimento armato degl irredentisti irlandesi, culminato con l'attacco al GPO che è possibile ancor'oggi vedere nel centro di Dublino. Nato come semplice guerrigliero Collins diventa progressivamente uno stratega del terrore opponendo le tecniche della moderna guerriglia urbana alla guerra tradizionale delle truppe britanniche e nonostante l'apparato di polizia e repressione messo in campo daLloyd George ( dal MI6 ai Black and Tans). Michael vince la sua guerra contro l'impero britannico ma cade vittima della sua stessa ingenuità politica, venendo sacrificato sull'altare delle trattative dal subdolo Eamon De valera, sfuggito alla fucilazione solo perchè cittadino americano e fatto evadere dalle carceri di sua maestà proprio dallo stesso Collins, che gli rinfaccerà sino alla morte la mancata annessione delle cinque contee dell'Ulster, contrarie perchè protestanti, alla Repubblica d'Irlanda. Un fallimento che si trascina ancora oggi.Da questa vittoria incompleta nasce la guerra fratricida tra fautori dello Stato Libero d'Irlanda e Repubblicni duri e puri, che porterà Collins a morire in una imboscata. Hollywoodiano, bello, senza respiro, fotografia immensa e musiche trascinanti.Un filmone, senza troppe velleità politche, come invece nel minore, benchè palma d'oro anch'esso a cannes, "il vento che accarezza l'erba" del grandissimo Ken Loach. Un altro approccio rispetto al questuione irlandese , presa a pretesto per parlare di altro, evocata da già da Jordan nella "moglie del soldato", il cui protagonista recita qui la parte del poliziotto Ned Broy, che cade per la patria dopo aver fatto da quinta colonna a Collins consentendogli di annientare per intero l'intelligence inglese spedita da Dublino per annientarlo. Un mito. [-]