C'era una volta in America

All'inizio proprio l'inizio la super-delightful Darlanne entra nella stanza, vede sul cuscino una circonferenza di buchi fatta col mitra il killer chiede dov'è DN lei risponde non lo so e quello le spara addosso a bruciapelo...
ma perchè perchè perchè dannazione vuol dire proprio non capire niente era un'attrice stupenda una bellezza nobilissima stupenda, non era né una bambolina né l'emancipata di genere rompi..., ci si poteva costruire una storia come quella di Gatsby e la ...caspita non mi ricordo Daisy forse... L. non capiva proprio niente dell'America non si può vivere a trastevere non leggere un libro e poi mettersi a fare il film sulla memoria sul tempo sull'america...
ecco se uno dice trilogia del dollaro trllogia del tempo vuol dire che non ha capito un'acca del cinema di Sergio, il tempo è la cifra cruciale di tutti i film di L.;
all'inizio pure c'è l'immonda scena del pestaggio di...come si chiamava...nella quale si vede il volto sfigurato dell'amico ...De Fornari osservava così facciamo fare allo spettatore il pieno di violenza così poi L.in cerca di gloria può sviluppare il suo discorso sulla memoria sul tempo sulla vita sul perché siamo al mondo ecc. ecc. ... sul niente;
il killler che entra nel teatrino cinese cerca DN arriva vicina all'Olga Karlatos superbeautiful pure lei le palpa la mammella l'uomo di fianco accenna a una reazione e il bruto gli punta la rivoltella 'cic cic' ... ecco quellA scena - chiaramente da western - è tutta tutta tutta l'essenza del cinema di L. null'altro ma nulla proprio;
L. è un genio del cinema ma il suo genio rifulse nei western non qui in questo film gigantesco senza capo né coda; ma il western-spaghetti era disprezzato e allora L. cercava la grande occasione per entrare nella storia del cinema, che c'era già, non lo sapeva, non lo capiva, ma c'era già c'era già;
la formula del film è "flashback-flashforward" e il presente non si sa dove sia, L. mette dentro di tutto, glia anni trenta gli anni quaranta gli anni cinquanta gli anni sessanta, mancano solo john e robert kennedy e marilyn monroe martin luther king; e tutto perché così forse pensavano di fare una cosetta 'fine',
gli americani non tollerano, dico non tollerano che alcuno affronti la storia dell'america con spirito dissacratorio, denigrativo, che voglia irridere o criticare o anche mancare solo un pò di rispetto al loro paese, ne seppe qualcosa Cimino che pure era un genio del cinema col suo cancelli del cielo;
L. aveva avuto successo con un farwest campato per aria e pensò si potesse fare la stessa cosa con il genere gangster, notate come le scene d'azione sono dosate col conta gocce  e il resto sembri un'operazione 'proustiana' ...roba da pazzi speriamo che lo scrittore non senta;
L.era nato per il western, aveva avuto una grande idea, strepitosa ma il 'fllone' durò cinque anni e poi Barboni lo fece finire, e Sergio non seppe più che cosa fare,
e posso solo provare un dolore mortale a pensare che Sergio non fece altri western perché capace di entusiasmare un animo, di eccitare, di portarre lo spettatore in un altro mondo c'è stato soltanto lui.