Sturmtruppen

Dall'omonima serie a fumetti di Bonvi(che co-sceneggia con Pozzetto e Ponzoni,ed interpreta un condannato)uno scombinatissimo calderone in cui vengono mescolati satira antimilitaristica,goliardia da scuola elementare,parodie di spot pubblicitari,metacinema,misoginia,incesto,omosessualità,psicoanalisi,droga,frecciatine politiche(con apparizioni di Carl Marx)e cinematografiche(ci sono anche cammei per Dracula e Frankenstein).Grezzo e di grana molto grossa,è realmente divertente solo in un paio di momenti,a tratti cartoonesco,stralunato e frastornante(con qualche rimando a "Hellzappoppin" e ai fratelli Marx)ma con una sua anarchica coerenza nel marasma che mette in scena,e non si fanno sconti per nessuno,dal Potere al matrimonio alla Chiesa e persino al Padreterno:l'ultima parte è incredibile che sia passata indenne,e oggi sarebbe irreplicabile.A dispetto della puerilità resta comunque una bizzarria del periodo che almeno una andrebbe vista.Oltre a Pozzetto e Ponzoni,vi prendono parte altri membri del Gruppo Motore(Andreasi,Toffolo) e del Gruppo Repellente(Teocoli e Boldi,al suo terzo film).La Clèry veniva da "Histoire D'O'".Piccole parti per Umberto Smaila(il cuoco russo) e Plinio Fernando(il chirurgo portato in braccio).Musiche di Enzo Jannacci,cantate da Cochi e Renato.Enorme successo di pubblico e stroncatura unanime dai critici,in seguito non circolò quasi più.Con un seguito e verie imitazioni.