fedeleto
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domenica 11 dicembre 2011
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l'infanzia in tasca
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Truffaut(adele h ,effetto notte,la sposa in nero) ha sempre avuto il progetto di fare un film sull'infanzia ,ed ora oltre a coronare il suo sogno,regala al pubblico una pellicola unica e divertente.Una classe di scuola media ,e' composta da individui diversi tra loro ,ma tutti finalizzati a divertirsi e giocare.E attraverso varie peripezie cresceranno e l'arrivo di un nuovo alunno portera' a riflettere per via del suo problema familiare dove e' picchiato e umiliato.Un truffaut divertente e riflessivo che immortala questo periodo di vita meraviglioso ,e la macchina da presa segue l'evoluzione e la crescita dei bambini.Sono presenti molte scene particolari e degne di attenzione ,specialmente l'inizio dove la moltitudine di bambini colora la scena andando a scuola ,e merita una citazione anche la scena in cui il bambino cade dal terrazzo e nonostante l'altezza cade e sorride ,cio' esplica il concetto di immortalita' e purezza infantile,dove la salvezza sono appunti gli anni in tasca ovvero la possibilita' di avere sempre con se' il potere dell'innocenza.
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Truffaut(adele h ,effetto notte,la sposa in nero) ha sempre avuto il progetto di fare un film sull'infanzia ,ed ora oltre a coronare il suo sogno,regala al pubblico una pellicola unica e divertente.Una classe di scuola media ,e' composta da individui diversi tra loro ,ma tutti finalizzati a divertirsi e giocare.E attraverso varie peripezie cresceranno e l'arrivo di un nuovo alunno portera' a riflettere per via del suo problema familiare dove e' picchiato e umiliato.Un truffaut divertente e riflessivo che immortala questo periodo di vita meraviglioso ,e la macchina da presa segue l'evoluzione e la crescita dei bambini.Sono presenti molte scene particolari e degne di attenzione ,specialmente l'inizio dove la moltitudine di bambini colora la scena andando a scuola ,e merita una citazione anche la scena in cui il bambino cade dal terrazzo e nonostante l'altezza cade e sorride ,cio' esplica il concetto di immortalita' e purezza infantile,dove la salvezza sono appunti gli anni in tasca ovvero la possibilita' di avere sempre con se' il potere dell'innocenza.Uno dei migliori truffaut.
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dounia
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giovedì 11 agosto 2011
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adolescenza difficile
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Il film presenta la vita di ragazzini che frequentano un collegio all'età delle scuole medie e hanno delle "storie particolari". E' messa in risalto quella di uno che, a casa, è senza mamma, si trova a dare un aiuto al padre invalido e s'incontra con un compagno soprattutto per vedere sua madre dalla quale si sente attratto. Risulta ancora più evidente la vicenda di un ragazzino gitano, arrivato più tardi nella classe seguita dagli adolescenti, che ha una famiglia e un'esistenza non facili e non vuole raccontare. Francois Truffaut si mostra molto interessato ai problemi psicologici vissuti dai ragazzini che rispecchiano momenti non semplici da lui sentiti nella sua vita giovanile non facile e con un'infanzia turbolenta.
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luca scialò
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lunedì 28 novembre 2011
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storie di ragazzini in un piccolo borgo francese
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Truffaut ci racconta le vite di ragazzini di una terza classe media di Thiers, tranquillo borgo dell'Alvernia. Tra ragazzate, primi approcci con l'altro sesso e problemi sociali di fondo, il regista francese fotografa i vari aspetti della pubertà.
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