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Interessante commedia ben diretta e con attori belli e intriganti, girata a Parigi. Nathalie Delon e Renaud Verley protagonisti di una storia d'amore tra uno studente e una giovane donna fidanzata con un corridore automobilistico. Il pilota è Robert Hossein, un mostro sacro del cinema francese, qua in una parte piccola ma determinante. Olivier incontra Enrico Fontana a un semaforo di Parigi. Fontana guida una Lamborghini Miura, lui invece è in motorino... Qualche giorno dopo, Olivier e il suo amico Jean-Luc vedono la stessa vettura ferma con una splendida ragazza impacciata alla guida. Olivier non si fa pregare e offre il suo aiuto alla giovane donna, riaccendendo la potente vettura e facendo così conoscenza con Frédérique. Lei è bellissima ed è fidanzata con il pilota Fontana, che è in trasferta in America per partecipare alla "500 Miglia di Indianapolis". Il giorno dopo Olivier porta alla ragazza un televisore, perché il suo si è guastato. Entra e comincia a parlare con lei: si nota subito che c'è molto feeling tra i due. Infatti al terzo incontro la relazione sentimentale ha inizio. Anche il grande amico di lui, Jean-Luc, conosce Frédérique e ne rimane affascinato ma ha già un flirt in atto con Christine, la giovane domestica di Olivier, una biondina disinibita e tutto pepe che prende sempre per prima l'iniziativa. Un giorno, in una boutique di Saint-German-des-Prés, Olivier incontra Frédérique e i due partono per una settimana bianca. Intanto Fontana ha corso a Indianapolis: non ha vinto ma si è piazzato bene. In montagna tra i due nascono le prime incomprensioni, ma al rientro a Parigi continuano a vedersi. Olivier è certo innamorato, Frédérique invece sta scegliendo tra lui e Fontana, che sta per rientrare in Francia. Olivier è giovane, Fontana è un uomo vissuto che può darle più sicurezza. Lei e Olivier si vedono meno di frequente e nel ragazzo si insinua la gelosia. Si incontrano anche in un fatiscente hotel e lui rientra a casa in motorino incurante della pioggia battente. Fontana stesso cerca poi Olivier per chiarire le cose. È evidente che il rapporto tra lui e Frédérique poggia su basi solide mentre con Olivier è stata un'avventura, anche se intensa. Frédérique quindi sceglie il suo amato pilota mentre Olivier dovrà farsene una ragione. Una commedia riuscita e assai meno banale di quello che si pensi. Da notare che Nathalie Delon e Michel Boisrond (qua regista) avevano già lavorato insieme come attori nello stupendo "polar" di Melville "Frank Costello faccia d'angelo". Lei era la fidanzata di Costello (Alain Delon) mentre Boisrond interpretava Wiener, un suo amico attempato occasionale e anche testimone chiave della vicenda. Una delle scene più belle si nota quando Olivier trae d'impaccio Frédérique che non riesce a riavviare la potente vettura. I due proseguono in auto e il povero Jean-Luc, seccato, deve trascinare via anche il motorino di Olivier. - di "Joss" -
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