Camicie rosse (Anita Garibaldi)

sì, c'ero anch'io, ad allumiere rm, al ''cavone. una cava d'allume, che doveva essere una gola degli appennini. nel film CAMICIE ROSSE, come comparsa, una volta ero in divisa garibaldina, altre volte, austriaco. ero già insegante elementare di ruolo transitorio, nel meridione d'italia, ma d'estate mi ''arruolai'', più per passione che per il compenso. sul set all'aperto, non vidi mai i protagonisti, forse VALLONE, solo ALESSANDRINI,col monocolo, in divisa di generale austriaco, pure attore! le divise erano completate da uno zaino posticcio e un fucile che sparava innocue ''cartucce'', , sì, un po', di polvere pirica, tutto fumo... durante una battaglia, sempre nel ''cavone''. fui ferito veramente da un collega, anche come insegnante, mario compagnucci, che mi diede un calcione sulla mano, tra la roccia e lo scarpone. mi ferì un dito, ne porto ancora la cicatrice. una jeep mi portò al pronto soccorso ed ebbi una settimana di riposo, pagata. sono nativo di TOLFA, ora risiedo a civitavecchia. sono un cineamatore, spesso tolfa è scelta per girare delle scene. correvo sempre dove c'era qualche troupe. nel 1940-41, ad ariccia, RM, :notai qualche cosa che serviva al film I PROMESSI SPOSI ,l'edicola delle anime del purgatorio, al bivio dell'incontro di DON ABBONDIO con i bravi, e la carrozza con cui rapirono LUCIA, ultimamente sono stato ai funerali della LUCIA del film de '41, nella chiesa degli artisti, roma, piazza del popolo. eravamo in pochi. ma, c'ero anch'io. W IL CINEMA ITALIANO. patrizio ciancarini