Anno | 1974 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 125 minuti |
Regia di | Alberto Sordi |
Attori | Alberto Sordi, Silvia Monti, Alessandro Cutolo, Eliana De Santis, Marcello Di Falco Matilde Costa-Giuffrida, Edoardo Faieta, Mauro Firmani, Fernando Daviddi, Roy Bosier, Sergio Puppo, Sami Bahari, Michele Malaspina, Lorenzo Piani, Carla Mancini, Romano Puppo. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,03 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 4 maggio 2021
Un mercante d'armi s'è arricchito col commercio, spesso illecito, con i paesi africani. I soldi hanno permesso a lui e alla sua famiglia di vivere negli agi. Un giorno i figli iniziano a criticare la sua attività.
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CONSIGLIATO SÌ
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Un mercante d'armi s'è arricchito col commercio, spesso illecito, con i paesi africani. I soldi hanno permesso a lui e alla sua famiglia di vivere negli agi. Un giorno però i figli cominciano a criticare la sua attività e gli impongono di smettere. Lui accetta, però fa loro presente il ridimensionamento del tenore di vita. I ragazzi decidono di tornare sui propri passi.
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Pietro Chiocca è un mercante di armi milanese sempre in viaggio nel continente africano piazzando armi a rivoluzionari e dittatori; la famiglia conduce una vita lussuosa al centro di Milano, ma la moglie Silvia desidera una splendida villa lontano dal caos della città, Pietro attraverso un'azione lavorativa non proprio legale, ottiene una promozione rendendo così felice la [...] Vai alla recensione »
"Finché c'è guerra c'è speranza"(Alberto Sordi, scritto da lui con Leo Bevenuti e PIero de Bernardi, 1974), storia di un trafficante d'armi(ufficilamnete"rappresentante")che, in doppiopetto, si reca soprattutto in Africa, per vendere, al miglior offerente, le armi del suo ricco campionario. Le vende senza problemi e senza particolari scrupoli(da [...] Vai alla recensione »
"FInché c'è guera c'è speranza"(ASlberto Sordi, anche soggetto e la sceneggiautra con Leo Benvenuti e Piero de Bernardi, 1974)racconta di un trafficante d'armi, con tanto di licenza, che, sopratutto in Africa e in zone comunque"compromesse"da guerre vivili e rivolte vende armi di ogni tipo al"miglior offerente".
"FInché c'è guera c'è speranza"(ASlberto Sordi, anche soggetto e la sceneggiautra con Leo Benvenuti e Piero de Bernardi, 1974)racconta di un trafficante d'armi, con tanto di licenza, che, sopratutto in Africa e in zone comunque"compromesse"da guerre vivili e rivolte vende armi di ogni tipo al"miglior offerente".
Film meraviglioso che mette in luce in modo coraggioso molte contraddizioni che viveva il nostro paese agli inizi degli '70. Un film onesto, sincero, e un Sordi che si conferma uno dei più grandi attori italiani di sempre, a suo agio anche nella regia. Il racconto segue le vicende di un trafficante di armi, il quale si arricchisce notevolmente con losche compravendite di armi con piccoli [...] Vai alla recensione »
"Finché c'è guerra c'è speranza"(1974, di e con Alberto Sordi)è assolutamente un film di Sordi, che ha anche scritto soggetto e sceneggiatura(quest'ultima con De Bernardi e BenvenutI)e ha la rude quanto totale-dichiarativa eifficacia di un apologo brechtiano: tesi fondamentale è: se volete che non faccia più il mercante d'armi e volete [...] Vai alla recensione »
E' un film molto sotto tono, piuttosto fiacco; Alberto Sordi fece molto meglio prima e dopo questo film, però l'autodifesa finale davanti ai familiari ipocriti è storica, una delle scene migliori di Sordi, da sola vale l'intero film.
Un film davvero bello, con Alberto Sordi in versione superlativa, a mio parere alla sua migliore interpretazione o quasi in carriera. E soprattutto film modernissimo, che se fosse stato girato oggi nessuno se ne sarebbe accorto. Davvero un piccolo capolavoro di spregiudicatezza e italianità in cui Sordi recita una aprte drammatica ma col suo specialissimo tocco di istrionismo e sottilissima [...] Vai alla recensione »
Bel film, che tratta un tema per l'epoca veramente nuovo , peraltro attuale anche oggi.Le tante guerre che si combattono in molti paesi africani ,sono possibili perchè molti imprenditori italiani, come il protagonista di questo film, forniscono le armi per farle.Basti pensare alle mine anti-uomo che provengono proprio dalle nostre fabbriche e provocano menomazioni gravissime [...] Vai alla recensione »
La storia di un mercante d'armi il quale deve scontrarsi con il finto perbenismo della famiglia che, pur vergognandosi del suo mestiere, non disdegna il lusso e il benessere. Un Sordi in gran forma, per una pellicola probabilmente costosa ed importante, come di consueto alterna momenti intensi e drammatici a battute pungenti ed esilaranti. Voto: 7
Un altro film verità senza ipocrisia di A. SORDI. Non è certo un capolavoro, l'arrangiamento interpretativo generale sembra banale, talvolta grottesco, ma SORDI non bara e ci butta in faccia la cruda verità smussandola con l'ironia della sua arte cinica. Prendendo spunto dal titolo del film, vi esorto a documentarvi sull'11 settembre 2001 e su tutte le sciocchezze che [...] Vai alla recensione »