Titolo originale | Dekalog, szesc |
Anno | 1990 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Polonia |
Durata | 58 minuti |
Regia di | Krzysztof Kieslowski |
Attori | Grazyna Szapolowska, Olaf Lubaszenko, Stefania Iwinska, Artur Barcis, Stanislaw Gawlik Piotr Machalica, Rafal Imbro, Jan Piechocinski, Malgorzata Rozniatowska. |
Tag | Da vedere 1990 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,28 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 26 maggio 2022
Un giovane si innamora della donna che abita nel palazzo di fronte, lei si giocherà di lui, dopo nulla sarà uguale.
CONSIGLIATO SÌ
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Il sesto mediometraggio riferito ai comandamenti, parla dei turbamenti che ha il diciannovenne Tomek, che lavora alle poste, nei confronti della trentenne inquilina del palazzo di fronte, che lui osserva col binocolo. Dopo aver confessato il suo amore viene preso in giro dalla donna fino ad innescare un evento tragtico. Più avanti, quando lei cambierà idea, scoprirà che qualcosa è cambiato.
Che il Decalogo sia l'insieme di 10 autentici gioielli del cinema non c'è bisogno di ricordarlo, ma questo episodio fra tutti è per me in assoluto il più emozionante. È una solitudine intensa quella che a poco a poco si schiude agli occhi dello spettatore: quella del ragazzo che si innamora delicatamente della bellissima donna che spia segretamente ogni giorno, prima quasi per gioco e spirito voyeueristico, [...] Vai alla recensione »
Tomek ha 19 anni, è innamorato della donna che gli abita di fronte; la spia con un cannocchiale, le invia avvisi postali, falsi, per farla andare dove lui lavora. All’ennesimo avviso ricevuto Tomek non può far altro che confessare il suo amore alla donna, che avrà una reazione ambigua. Compiaciuta e disillusa, cercherà la compagnia del ragazzo ma finisce per trattarlo [...] Vai alla recensione »
Dopo il discusso e violento NON UCCIDERE,Kieslowski si cimenta nel sesto capitolo del decalogo ovvero NON COMMETTERE ATTI IMPURI.Un ragazzo spia quotidianamente una donna con il cannocchiale dalla sua finestra ,e ne prova gelosia quando questa porta uomini a casa e vorrebbe conoscerla ,cosi oltre a lavorare alla posta e inviarle messaggi e consegnandole il latte ,il ragazzo trovera' il [...] Vai alla recensione »
Con citazione(volontaria o meno)de "La Finestra sul cortile",l'episodio dedicato al sesto comandamento riflette con crudezza su cosa significhi l'amore,e il vuoto che può celarsi dietro l'idealizzazione dell'oggetto dei propri desideri.Gli attori sono ottimi come pure il finale.Tuttavia,l'insieme può risultare un pò platonizzante.Durante [...] Vai alla recensione »
“Non commettere atti impuri”. Il giovane Tomek spia la conturbante Magda dalla finestra della sua stanza, come ne "La finestra sul cortile", ma a differenza del protagonista di quel film il suo sguardo ha la purezza di un amore assoluto. Chi invece non crede all’amore vive la sessualità come impurità, spettacolo e merce.
Dice Krzysztof Kieslowski che al mondo «ci sono cose più importanti della politica». Più importante della politica, appunto, è «tutto quello di cui ci occupiamo ogni giorno». I «politici» si affannano a programmare e progettare le nostre vite - spiega -, mi annoiano, mi innervosiscono, «soprattutto quelli che sanno esattamente come bisogna agire, che ci imboccano».
Gran confusione, ancora una volta, quella fatta dai distributori italiani: Breve film sull’amore, di Krzysztof Kieslowski, ispirato al sesto comandamento («Non fornicare»), esce come Non desiderare la donna d’altri, con una strizzatina d’occhio del tutto gratuita agli spettatori in cerca di soggetti pruriginosi. Perché castissima, nonostante la possibile scabrosità del tema,e la storia raccontata Due [...] Vai alla recensione »