Paranoid

Chloe è una modella. Un giorno accompagna il suo nuovo boyfriend a casa di amici in campagna pur nutrendo una certa perplessità per il regalo che lui le ha appena fatto e chiesto di portare con sé: un paio di manette. Il padrone di casa è un ex musicista che vive con la moglie Rachel e l'introverso fratello Gordon. Ben presto Chloe si ritroverà in loro balia. Tutti gli altri se ne sono andati e lei è incatenata a un letto.
John Duigan è un regista eclettico che è passato dal film di denuncia politica all'erotismo raffinato di Sirene (solo per citare solo due dei suoi film).
Paranoid va visto da parte di chi ama Jessica Alba e vuole vederla nel film che ha preceduto la sua esplosione sul piccolo schermo con Dark Angel. Perché, dopo un inizio promettente, la sceneggiatura prende a girare a vuoto colpita da logorrea improvvisa quando ci si trova nella casa del sequestro. La tensione è delegata a un voyeur che spiava Chloe e che, forse, potrebbe rappresentare la sua salvezza. Per il resto non rimane che stare a vedere come se la cava il cast (che è indubbiamente ben assemblato). 