Lietta Tornabuoni
La Stampa
Rangoon, capitale della Birmania, adesso si chiama Yangon, e la Birmania è stata ribattezzata Myanmar: il film girato in Malaysia è collocato nel 1988, quando lo scontro tra opposizione democratica ed esercito del dittatore generale Ne Win provocò un massacro della popolazione. Di quel periodo (soltanto da poco s'é tentata una pacificazione ed è stata modificata la prigionia della leader della Lega Nazionale per la Democrazia, Aung Sau Suu Kyi, Premio Nobel per la pace nel 1991, dopo sei anni di arresti domiciliari sotto sorveglianza militare), Oltre Rangoon denuncia le migliaia di vittime, le violenze, la privazione d'ogni diritto politico e civile, la legge marziale perennemente in vigore, la massa di cittadini detenuti per delitti politici o fuggiti verso la Thailandia, il divieto d'ingresso nel Paese per i giornalisti stranieri: tutto nell'assente indifferenza della comunità internazionale. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1795 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 8 Ottobre 1995
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