Prometheus

Sono andato a vedere questo film senza aver approfondito troppo per non rovinarmi la sorpresa e ho sbagliato. Pensavo che il fatto che Ridley Scott si fosse rimesso in moto e avesse deciso di riprendere in mano Alien fosse una garanzia sufficiente per vedere un film coi controfiocchi, ma mi sono dovuto ricredere.

Certo la realizzazione tecnica del film non si può discutere, si vedono chiaramente che il regista c'è e i milioni di dollari anche. Forse la colonna sonora non è proprio proprio all'altezza del resto, ma fa comunque il suo dovere ed è veramente l'unico aspetto tecnico che si potrebbe criticare.

La sceneggiatura invece è, come detto da molti, veramente piatta. La crew dell'astronave è praticamente indistinta tranne 4-5 personaggi che esisono proprio a livello basilare e ridotti quasi a macchietta, i 3-4 personaggi principali solo un po' più sostanziosi e in fin dei conti il più interessante è l'androide David. Infine alcuni dialoghi sono un po' banali nel loro tentativo di tirare in ballo i grandi misteri dell'umanità, specialmente se conditi col solito eroismo americano. Vabbé, se non si pretende troppo può anche andare.

Ma il motivo per cui ritengo di non poter dare una buona valutazione al film è il fatto che non puoi fare un film di fantascienza di alto livello con delle trovate da B movie! Per dire: perché la motoretta biposto ha il sedile posteriore rivolto verso il dietro? Perché salvi la protagonista con una trovata da Buston Keaton che uno già la teme all'inizio della sequenza e puntualmente arriva? Perché l'alieno non dice una parola e si comporta banalmente da psicopatico omicida? Perché improssivamente il ciclo biologico degli xenomorfi non sembra avere senso? E poi il tutto ricalca la trama di altri 4 film di Alien! No, proprio non ci siamo...