In un quartiere operaio in Svezia, le sorelle Laura (sedici anni), Mira (dodici anni) e Steffi (sette anni) se la cavano da sole, abbandonate a se stesse da una madre assente. Con l’estate in arrivo e senza genitori, la vita è selvaggia e spensierata, vivace e anarchica. Ma quando i servizi sociali convocano un incontro, per scongiurare che le ragazze vengano date in affido e separate, Laura deve trovare qualcuno che si spacci per la loro mamma. Laura tiene segreta la minaccia che incombe su di loro, per non preoccupare le sorelle più? piccole. Ma quando il momento della verità? si avvicina, sorgono nuove tensioni che costringono le tre sorelle a percorrere la sottile linea che divide l’euforia della libertà totale, dalla dura realtà? della crescita.
 

Per me il film parla della transitorietà del tempo e della vita. Di ricordi e riconciliazione. Voglio mostrare cosa significa essere un essere umano in quei momenti in cui l'euforia della libertà si scontra con la disperazione totale e con l'umorismo quotidiano che c'è in mezzo.

Paradise is Burning - di cui vediamo i primi minuti in esclusiva su MYmovies - è il primo lungometraggio di finzione di Mika Gustafson. L'opera è una dichiarazione d'amore alla sorellanza. A coloro che conoscono
la tua storia e ti hanno reso ciò che sei.

Distribuito da Fandango, Paradise is Burning è da oggi al cinema.