Beh, cominciamo col dire che ne ho lette tante "contro" questo lavoro cinematografico, ed in effetti prima di vederlo ci ho pensato un po' su.
Poi mi sono detta: embeh? Che ci perdo? Proviamo!
E così è stato.
A primo impatto, fra sigla iniziale e prime sequenze, il deja-vu dei vari 007 è incredibilmente vivido. Certo quando si fanno queste tipologie di film negli anni 20 si devono fare i conti con, appunto, il nostro "Bond, James Bond" e con "l'impossibile" Ethan Hunt. E già li si parte in svantaggio: cosa non è già stato fatto/visto?
Se poi pensiamo ormai a tutti gli altri film di azione da G.
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Beh, cominciamo col dire che ne ho lette tante "contro" questo lavoro cinematografico, ed in effetti prima di vederlo ci ho pensato un po' su.
Poi mi sono detta: embeh? Che ci perdo? Proviamo!
E così è stato.
A primo impatto, fra sigla iniziale e prime sequenze, il deja-vu dei vari 007 è incredibilmente vivido. Certo quando si fanno queste tipologie di film negli anni 20 si devono fare i conti con, appunto, il nostro "Bond, James Bond" e con "l'impossibile" Ethan Hunt. E già li si parte in svantaggio: cosa non è già stato fatto/visto?
Se poi pensiamo ormai a tutti gli altri film di azione da G.I. Joe e compagnia bella in poi non rimane molto da inventarsi.
Quindi questo film deve giocoforza, prima o poi, ricordarla qualcosina...e questo potrebbe essere, appunto, il principale problema per chi si siede a visionare questo nuovo lavoro "spionistico".
L'azione c'è e tanta, qualche trovatina tanto simpatica quanto "irreale" anche. Qualche personaggio sembra azzeccato, ma qua l'asino proverbiale mi casca proprio sulla protagonista principale.
Insomma: a mio avviso la signora non ha nulla di veramente femminile, non è sexy, non sembra minacciosa... e poi in tutte le sequenze sembra abbia sempre lo stesso stato d'animo e la stessa faccia.
Ho letto tempo addietro che molti detrattori del "mio" Nicolas Cage (mi è sempre piaciuto tantissimo come "attore") la cosa principale che gli rimproveravano era la staticità di espressione. Che dire allora della israeliana? La tipa passa allegramente da Wonder Woman a Miss Stone... senza fare una piega. Intendo sul viso.
A me pare di vedere lo stesso film, ma con abiti di scena diversi.
Poi certo...la trama...l'azione...lo scontato finale (Ma vah? Realmente qualcuno può pensare che in queste pellicole il cattivone riesca a prevalere? Suvvia, non fate i cretinetti!)...
Insomma...
Il minestrone è fatto bene: certo non un capolavoro da 10 e lode, ma non certo quella "mappazza" astrusa che qualcuno vuol farci intendere Heart of Stone possa essere.
Un plauso comunque per la colonna sonora e la scelta dei vari brani inseriti nel film.
La domanda principale però, alla fine del film, resta: "ma adesso che è stato fatto tutto (ma proprio tutto) nel primo episodio del probabile "franchising", cosa si inventeranno per il seguito?".
Che già il nuovo Matrix è stato un caloroso fallimento e non tutti riescono a portare avanti qualcosa come è stato fatto con Blade Runner (che il sequel è quasi meglio dell'originale!) (Ok, ho detto quasi!!!).
Mah, vedremo.
Certo io non aspetterò in ansia una seconda puntata, ma sono curiosa di vedere questi cosa potrebbero inventarsi.
Insomma: ci potete passare un paio di ore di relax. Ma non alzate troppo il volume, che davanti casa mia le persone si fermavano per chiedersi cosa stesse succedendo visto che avevo messo l'amplificatore a palla (come faccio in genere con tutti i film d'azione...).
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