La timidezza delle chiome

Giulio Sangiorgio

Vedi alla voce: cinema nuovo. E, dunque, da difendere. O, quantomeno, da provare a capire. Nel senso che questo documentario su due adolescenti della borghesia ebraica romana, gemelli e intellettivamente disabili, è capace di pensare il cinema, le sue forme, per reinventarsi a loro misura, per tentare di farlo funzionare come i suoi protagonisti. L'handicap non è un tema, non è un dramma, semplicemente è un modo d'essere. Di funzionare, per l'appunto. [...]

di Giulio Sangiorgio, articolo completo (1728 caratteri spazi inclusi) su Film TV 8 novembre 2022